La denuncia: "In Galleria Umberto adesso si spara contro le vetrine"
Non solo baby gang. Riccardo Pierantoni, tra i promotori del comitato spontaneo che chiede maggiore sorveglianza, lancia addirittura un nuovo allarme. Borrelli: "Serve controllo 24h"
Dopo le baby gang, si è arrivati ai colpi di pistola contro le vetrine. A denunciare ancora una volta il degrado in cui versa la Galleria Umberto I sono i Verdi, attraverso il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli.
Le vetrine di due noti negozi del posto sembra siano state danneggiati da proiettili. Borrelli riprende la denuncia di Riccardo Pierantoni, tra i promotori del comitato spontaneo che chiede maggiore sorveglianza: “Sono visibilmente danneggiate e sembrerebbe proprio che siano stati esplosi dei colpi di pistola”.
“Intanto, quella appena passata è stata un’altra notte in balia delle baby gang per i residenti della Galleria, che ormai non riescono più a dormire - aggiunge Francesco Borrelli - perché quello che dovrebbe essere un monumento da tutelare viene costantemente occupato da decine di bambini e ragazzini che la trasformano in un campo di calcio"
"Rinnoviamo l’appello - ha aggiunto il consigliere - al Prefetto a intervenire convocando una riunione tra i rappresentanti delle varie forze dell’ordine che dovrebbero coordinare la loro presenza in Galleria per garantire un controllo continuo, 24 ore su 24, unica possibilità per scoraggiare le baby gang e tenerle lontane”.
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