Porto

I Bros protestano nelle acque del Porto: traghetti bloccati

Un gruppo di persone si è gettato in acqua al molo Pisacane creando caos e impedendo così l'approdo e la partenza dei traghetti per le isole del Golfo di Napoli. Malore per un dimostrante

Un momento della protesta © Tm NewsInfophoto

Caos questa mattina al molo Pisacane del Porto di Napoli. Un gruppo di 20-25 persone aderenti al movimento di disoccupati "Progetto Bros" si sono gettati in acqua impedendo così l'approdo e la partenza dei traghetti per le isole del Golfo di Napoli.

Al molo, gestito della Terminal Napoli Traghetti, attraccano anche quelli della Tirrenia provenienti da Palermo.

Poco dopo uno dei dimostranti ha accusato un malore. L'uomo è stato recuperato dalla Guardia Costiera e, a causa del ritardo dell'ambulanza, una volante della polizia lo ha accompagnato in ospedale.

AGGIONAMENTI - Sono ripresi gli approdi e le partenze dei traghetti da e per le isole del Golfo di Napoli. La polizia sta ora fermando i manifestanti che verranno condotti in questura per essere identificati. Il gruppo di dimostranti si era collocato nelle acque antistanti il molo, a circa trecento metri di distanza, rendendo impossibile attracchi e partenze. Tra loro anche due donne. Due persone sono state infine arrestate e altre quattordici denunciate. Per i primi l'accusa è di procurato allarme e interruzione del servizio pubblicato aggravato; gli altri invece sono accusati solo di procurato allarme e interruzione di servizio pubblico. (Ansa)



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