La stazione ferroviaria di Napoli Centrale è una tra le più sicure del Paese: lo assicura la Polfer, che non solo ha istituito lì una task-force per prevenire atti criminali, ma si sta avvalendo anche del nuovo sistema hi-tech “Explor”, dispositivo che invia immagini e filmati le cui persone ritratte vengono ricercate rapidamente sui database delle forze dell'ordine.

Il nuovo dispositivo hi-tech, in sostanza, è una nuova “arma integrata” della polizia ferroviaria, entrata in azione a partire dallo scorso mese di novembre proprio in vista delle festività, con l'obiettivo di garantire la sicurezza di cittadini e turisti quando cresce, come a Natale, l'affluenza dei viaggiatori.

Intanto i servizi resi dalla task force hanno permesso di identificate oltre 2mila persone, per la maggior parte pregiudicati per vari reati. Sequestrati anche 2500 pezzi di merce di vario genere, capi di abbigliamento, scarpe, calzini, accendini, alimenti e bibite, oggettistica, venduta illegalmente da pregiudicati "al lavoro" nelle stazioni ferroviarie. Centocinquantanove le contravvenzioni al regolamento ferroviario comminate.

La task force, partita il 17 novembre, è composta da agenti della polfer in borghese e da pattuglie in uniforme, coadiuvati dal personale di protezione aziendale Fs e Grandi Stazioni. L'obiettivo è prevenire essenzialmente reati predatori e abusivismo.