Aule, spazi dedicati ad un museo di Scienza, corsi di comicità, di musica (con strumenti regalati da Gino Paoli), lezioni con l'oro olimpico di pugilato Patrizio, una scuola per i più grandi: è Foqus, Fondazione Quartieri Spagnoli, l'iniziativa volta a riqualificare i Quartieri Spagnoli inaugurata oggi alla presenza – tra gli altri – del presidente del Senato Pietro Grasso e del minostro della Giustizia Andrea Orlando.

Ad ospitare Foqus è, in un'area di 6mila mq, il convento fondato nel 1560 da Maria Ilaria D'Apuzzo. L'idea, nata da una fondazione che non usufruirà di finanziamenti pubblici, è incentrata su di una nuova concezione di politiche sociali. Il padre di Foqus è l'ex assessore regionale Rachele Furfaro, che presiede la fondazione, questa diretta dall'ex direttore della Biennale di Venezia Renato Quaglia.

"Dobbiamo far uscire i Quartieri spagnoli dal ghetto dove si trova", ha detto la Furfaro. Il presidente del Senato, Piero Grasso, si è detto felice di partecipare all'inaugurazione per molte ragioni: "La prima è perché è un progetto ambizioso, un laboratorio di collaborazione tra pubblico e privato in linea con le sperimentazioni europee". "La seconda – ha proseguito – è perché ritengo che Napoli meriti una considerazione diversa e migliore del racconto che se ne fa, la terza è perché, in un momento difficile sia a livello economico che sociale e culturale, inaugurare uno spazio come questo significa dare dimostrazione di impegno e di speranza".
Andrea Orlando ha definito l'idea una risorsa che cancella quei troppi luoghi comuni che "condannano la gente sana". Una "idea innovativa di welfare alla quale va tutto il nostro sostegno".

Foqus collaborerà con Le Pleiadi, asilo nido, scuola dell'infanzia e primaria; Montelibraio, libreria per ragazzi; ma anche con l'Orchestra sinfonica dei Quartieri spagnoli, l'Università delle Libertà di Napoli, il Centro l'Arte della felicità. Nel gennaio 2015 apriranno anche botteghe di mestiere Alcott e Carpisa, e un distaccamento dell'Accademia di Belle Arti.