Marek Hamsik: “Zero clausole, non andrei mai via da qui”

Il capitano del Napoli Marek Hamsik ha rilasciato una lunga e interessante intervista a So Foot, toccando numerosi argomenti.

Uno di questi è la clausola rescissoria. "Non no ho bisogno – ha spiegato lo slovacco – da qui non mi muovo. Anch'io avrei potuto andarmene, cinque anni fa mi voleva il Milan, l'anno scorso la Juventus. Alla fine non è successo perché ho sentito davvero la fiducia di allenatore e presidente che volevano che restassi. Lo prova il fatto che non c'è nessuna clausola rescissoria, né io né il presidente ne abbiamo bisogno”.

MAREK HAMSIK - LA FOTOSTORIA DEL CAPITANO

“Qui a Napoli la gente mi vuole troppo bene, non potrei andarmene – ha proseguito Marek Hamsik – Per me sarebbe ancora più bello vincere anche solo un grande trofeo con il Napoli che dieci con un'altra squadra. E spero di vincerlo un giorno. Sono fiero di ciò che ho fatto e di quello che farò. Sono troppo legato a questa città per vedere le cose diversamente, qui c'è un atmosfera unica. Napoli è una città a parte in Italia, strana, ma soprattutto bella. Appena arrivai i tifosi mi fecero subito capire che il calcio veniva prima di tutto. A Brescia giocavo davanti a 2-3 mila persone. A Napoli ce n'erano altrettanti solo per la presentazione”.

E poi si è soffermato su quella presentazione. “Con me c'era Lavezzi, un piccoletto, con i capelli lunghi, vestito male – scherza il capitano – Oggi invece ha molto stile. È un personaggio straordinario, ottimista, positivo, in campo un guerriero".

MAREK HAMSIK - LA FOTOSTORIA DEL CAPITANO

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