Gli agenti della sezione Falchi della Squadra Mobile di Napoli hanno arrestato ieri uno dei due rapinatori che avevano sottratto un costosissimo I-Phone, di ultima generazione e del valore di 750 euro, a un giovane in Corso Arnaldo Lucci. La vittima era stata minacciata dai due che, dicendo di essere armati, gli sottraevano l'I-Phone. Intercettati dalla Polizia al Vico Gabella alla Farina, anche grazie alla perfetta descrizione fattane dal malcapitato, i due hanno imboccato strade diverse, e il più giovane, pregiudicato di 25 anni di S. Giorgio a Cremano, si è introdotto in una salumeria, nascondendo sotto il bancone la refurtiva.

I poliziotti sono entrati nel negozio recuperando l'I-Phone e chiedendo, ovviamente invano, al malfattore di sbloccare la tastiera, dal momento che era stato inserito un codice di blocco. Non sapendo fornire neanche l'utenza telefonica dell'I-Phone in suo possesso, è stato palese, a quel punto, che il telefono non apparteneva a lui. La vittima del furto dunque riconosceva il suo apparecchio, anche grazie ad una particolare cover che lo rendeva unico, Inoltre, grazie alle nuove tecnologie di sicurezza, era stata registrata la sua impronta digitale, oltre ad un codice numerico. C. è stato riconosciuto, senza ombra di dubbio, quale uno dei due partecipanti alla rapina. I Falchi dunque hanno arrestato il 25enne, poi trasferito al carcere di Poggioreale, e sono alla ricerca del complice, comunque già riconosciuto e con le ore contate.