Segnalazioni

Reduce di guerra ..'metropolitana'

Rincaso da un viaggio in metrò Dante-Vanvitelli alle 13,30 come un reduce di guerra ..metropolitana. Disastroso! Tutti schiacciati gli uni sugli altri, durante la corsa, quasi senza poter respirare.

Ma è ancora poco!
Il peggio, se possibile.., arriva quando il treno sta per fermarsi in stazione. La gente spinge verso le uscite, senza sapere a quale delle due indirizzarsi.
Intanto quelli che sono già fermi sulla piattaforma restano in drammatica attesa, per poi decidere..
Quale porta si aprirà?
E infine, la scelta. Quelli che stavano da un lato, comunque, spingono (è un eufemismo..) per andare dall'altro, e viceversa.
Quasi come sulle navi borboniche, ove per disposizione dei comandanti, "si doveva fare ammuina".. Quelli che stavano a destra dovevano spostarsi a sinistra, quelli che stavano a sinistra, a destra!
Intanto nel corridoio è la bolgia. Insomma, una guerra!

Omettendo considerazioni ovvie, ripetitive, ignorate, e quindi inutili, circa la causa prima di tale affollamento delle carrozze, e del conseguente modo spesso incivile di viaggiare, che consiste nel non rispetto della frequenza dei convogli nelle ore di punta, che sono calcolate sul numero dei passeggeri previsti in tali intervalli, mi permetto, senza voler offendere alcuno magari un po' suscettibile, di suggerire ai signori Tecnici dell'Azienda un intervento non di alta tecnologia.., ma semplicissimo, addirittura banale, che renderebbe se non agevole, almeno almeno 'possibile', l'instradamento dei passeggeri in fase di uscita nella stazione prescelta:
a) - Far apparire ben visibile sul display di ogni carrozza, quando c'è e se funziona.., la scritta "PROSSIMA FERMATA XXX - USCITA >>>".
b) - Comunicare con l'altoparlante di bordo, quando c'è e se funziona.., le parole "PROSSIMA FERMATA XXX - USCITA A DESTRA".
Senza aggiungere l'Invito "PREPARARSI IN TEMPO", che mi sembrerebbe provocatorio..

I signori Tecnici di cui sopra vorranno procedere con questi semplicissimi interventi, o, in caso contrario, vorrranno specificarne le ragioni ostative? Sarei molto lieto di ricevere una cortese risposta. Ma ci credo poco.
Comunque, grazie per l'attenzione.

arch. Vittorio Giovine
vittorio.giovine@alice.it