Segnalazioni

La Scuola Militare "Nunziatella" in visita al Parlamento Europeo

“L’Italia s’è desta”, così recita l’inno scritto da Goffredo Mameli e mai ci fu frase più appropriata come nel caso del viaggio d’istruzione che gli allievi dell’ultimo anno della Scuola Militare “Nunziatella” hanno svolto presso il Parlamento Europeo a Bruxelles. Bisogna dire che questa è la prima volta che gli allievi della scuola militare entrano nel Parlamento Europeo. A promuovere il viaggio sono stati alcuni europarlamentari italiani, tra cui la popolare Lucia Vuolo e il socialista Giuseppe Ferrandino, e soprattutto due ex allievi, oggi funzionari comunitari, Renzo Console e Ugo Celestino. I giovani cadetti, prossimi maturandi, accompagnati dal Comandante Colonello Giuseppe Stellato, all’interno dell’emiciclo europeo, hanno incontrato la Presidente del Parlamento Roberta Metsola, il Presidente del Gruppo Ppe Manfred Weber e il Segretario Generale del Parlamento europeo Alessandro Chiocchetti. Gli allievi, nel corso dei quattro giorni, sono stati impegnati in una serie di incontri presso l’Accademia militare del Belgio, la Nato, il Parlamento Europeo, la Comunità Europea e sono stati ospiti dell’Ambasciatrice italiana in Belgio quindi degli Ambasciatori a capo della rappresentanza italiana presso l’Ue e presso la Nato. La Scuola Militare Nunziatella, Istituto di formazione dell’Esercito tra i più antichi d’Europa, trae origine dall’Accademia costituita nel 1787 da Ferdinando IV di Borbone e fu, originariamente, destinata alla preparazione degli Ufficiali da impiegare presso i Reggimenti dell’Esercito Borbonico. Numerosi ex-allievi hanno acquisito cariche di assoluta importanza sia in ambito militare che civile ricoprendo incarichi dirigenziali di primo livello. Grande è stato il riscontro e l’entusiasmo da parte degli allievi, che visibilmente emozionati, si trovavano in una dimensione nuova e in un mondo che, talvolta, non si conosce appieno. Inoltre, sono stati partecipi e hanno potuto constatare con mano cosa significa Unione Europea, ovvero essere presenti nel cuore pulsante dell’Istituzione che rappresenta la sinergia tra gli Stati dell’Unione. Il Comandante Colonello Stellato, entusiasta per il lodevole interesse che la visita ha avuto verso i propri allievi, considera questo evento legato ad un futuro sempre più europeo e sempre più interconnesso, da qui l’opportunità che gli allievi tocchino da vicino il contesto internazionale e la complessità dell’apparato istituzionale dell’Unione europea.


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