Segnalazioni

L'On.le Sergio Costa ospite a “Ricordiamoci dei libri” per il volume "“Pescirossi e pescicani” di Sandro Di Domenico

Piacevole serata domenicale nella suggestiva cornice della Galleria Principe di Napoli durante l’evento “Ricordiamoci dei libri”: l’associazione Let’s do It! Italy ha organizzato l’incontro dal titolo “L’economia del mare”. Al centro dell’iniziativa la presentazione del libro “Pescirossi e pescicani” del giornalista Sandro Di Domenico, edita da Minimum Fax. Unitamente all’autore, l’incontro ha visto la rilevante presenza del Vice-Presidente della Camera dei Deputati, On.le Sergio Costa e, in qualità di moderatore Vincenzo Capasso, presidente di Let’s do It! Italy. L’On.le Costa, vista la sua vastissima esperienza in qualità di Dirigente del Corpo Forestale ed, in seguito, quale Generale di Divisione dei Carabinieri Forestali, ha interagito con l’autore, analizzando le problematiche ambientali, in particolare, del mare. Si è soffermato sull’attuale normativa e sulle aspettative future, con un lavoro di formazione delle norme che egli stesso ha iniziato quando è stato Ministro dell’Ambiente e che ora, ritiene, deve essere portato a termine, altrimenti tutto quanto fatto finora, potrebbe risultare vano per la tutela dell’ambiente terrestre e marino. Il volume presentato ha come protagonista lo stesso autore, giovane cronista napoletano, che si imbatte quasi per caso in una storia solo apparentemente secondaria. L'autore racconta il suo percorso da giornalista e inserisce nel contesto, partendo da un piccolo peschereccio che viene travolto, al largo di Ischia, da una nave mercantile durante una battuta di pesca, una serie di eventi che solo all’apparenza sono distanti tra loro. Dietro questo tragico evento, intuisce però l’esistenza di un nodo di misteri e da allora l'attività dei colossi del mare non smette di essere il suo obiettivo per la ricerca della verità. Continua a indagare per suo conto, a mettere in relazione nomi, luoghi e testimonianze, ad allineare una lista impressionante di incidenti e la sua agenda si riempie di date: una sciagura sulla costa livornese, una retromarcia sbagliata al porto di Genova che fa crollare la torre dei piloti nel 2013, un incendio sotto il faro di capo Santa Lucia in Sudafrica, davanti alla spiaggia di un parco naturale che tutela ippopotami, coccodrilli e 115 specie diverse di uccelli acquatici, altri episodi insoliti ad Alessandria d'Egitto o lungo le coste della Calabria. Di solito si tratta di manovre errate, imbarcazioni in fiamme o in panne, spaventosi disastri ambientali con una matrice comune: tutte le navi coinvolte si chiamano Jolly. Da un incidente di pesca, all'apparenza un banale sinistro accaduto in mare, viene in risalto le problematiche attinenti la circolazione mondiale delle merci, lo smaltimento abusivo dei rifiuti, l'incessante andirivieni di fusti chimici, tossici e radioattivi. Storie di misteri italiani, di intrighi, di scandali tenuti nascosti, incidenti misteriosi, rifiuti che vanno da un estremo all'altro del Mediterraneo e che, spesso, scompaiono chissà dove, ma l’autore ha saputo unire i vari pezzi di un puzzle che di fantasioso non ha nulla, arrivando alla conclusione che il mondo è abitato da tanti "pescirossi", chiamati a far girare le ruote dell'ingranaggio, e da molti "pescicani" che quelle ruote le governano anche al costo di mangiare i primi. Nel corso della serata, il Vice - Presidente Costa ha anche risposto ad alcune domande da parte del pubblico presente in sala, aventi ad oggetto la tutela ambientale.


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