Pochi metri, circa 200, fra il civico 360 ed il civico 412 di via Jannelli. E' qui che i bambini già dai 3 anni imparano a conoscere il degrado in cui sono costretti a vivere. La "passeggiata" mattutina per arrivare a scuola si svolge fra una raccomandazione e l'atra: "attento alla cacca...!", "attento alle macchine, sul marciapiede non riusciamo a passare...!" "papà perchè i monellacci non usano la paletta?", "... e perchè non possiamo passare sul marciapiede?".

Si parte con un marciapiede largo appena 40 cm, muro da una parte, auto parcheggiate dall'altra, un mare di erbacce in mezzo: genitori e bambini sono costretti a camminare in mezzo alla strada. "Attraversa!", direte voi, ma ovviamente dall'altra parte della carreggiata il marciapiede non esiste proprio. Ma fortunatamente poi il marciapiede si allarga, diventa di ben 1,5 mt, ma la scena si ripete con qualche "aggiunta": muro da una parte, auto parcheggiate dall'altra, un mare di erbacce e innumerevoli escrementi in mezzo (alla faccia del DNA per i cani....). Per non parlare delle auto parcheggiate PERENNEMENTE in divieto di sosta con RIMOZIONE: mai vista una multa da parte dei vigili. La situazione tra il civico 360 ed il 412 è surreale: strisce blu vuote e auto parcheggiate impunite in divieto.

Chi dobbiamo chiamare in soccorso? ASIA? Comune? ASL? o tutti e 3? I ns bambini non meritano questo, il ns futuro non deve essere questo!

i cittadini del Rione Alto