Salute

Alimentazione per l’insonnia: 7 cibi che aiutano a dormire meglio

“Tra gli alimenti più efficaci per combattere questo disturbo troviamo la banana, il latte caldo, il miele, il cioccolato fondente, le mandorle, le verdure a foglia verde e l’avena”. L’intervista alla dott.ssa Marianna Tommasone

Dott.ssa Marianna Tommasone

L’insonnia è un problema che riguarda tantissime persone, maschi e femmine, di diverse fasce d’età. A soffrirne sono circa 9 milioni di italiani, secondo un sondaggio Eurodap. Ma chi regola, nel nostro organismo, il ciclo sonno-veglia? Un ormone, chiamato "melatonina", prodotto dalla ghiandola pineale (o epifisi) situata all’altezza degli occhi al centro del cervello. Questo ormone è il nostro “orologio biologico”, in grado di regolare il ritmo circadiano dell’organismo, influenzando l’equilibrio del ciclo sonno-veglia in risposta alla luce o al buio. Infatti, la produzione di melatonina, nota anche come “ormone del sonno”, avviene durante la notte come risposta al buio, raggiungendo il massimo livello tra le 2 e le 4, e diminuisce progressivamente con l’avvicinarsi del mattino, in quanto la sua sintesi è inibita dalla luce. Dormendo l’organismo si rigenera e recupera energia. Ma alcuni fattori come il forte stress, il fuso orario, il cambio di stagione, svolgere attività nelle tarde ore serali (studiare, lavorare, fare sport), avere un’alimentazione e uno stile di vita squilibrati, possono alterare la produzione di melatonina e, quindi, il ciclo sonno-veglia, portando come conseguenza l’insonnia. Per vincere questo disturbo, oltre a modificare alcune abitudini di vita, è possibile integrare nella propria alimentazione cibi contenenti melatonina e ricchi di nutrienti essenziali che ne stimolano la sintesi, regolano il ciclo sonno-veglia e migliorano la qualità del sonno. Ma quali sono questi alimenti? La dott.ssa, biologa nutrizionista, ha stilato per NapolToday un elenco di alimenti che aiutano a dormire meglio.

  • BANANA: è uno dei rimedi più antichi per il trattamento dell’insonnia. Questo alimento stimola la produzione di melatonina, è un’ottima fonte di triptofano ed apporta all’organismo una buona dose di magnesio e potassio, nutrienti che agiscono come rilassanti muscolari e nervosi.

  • LATTE CALDO: contiene triptofano, un amminoacido essenziale per la produzione di serotonina e melatonina, due ormoni coinvolti nel ciclo sonno-veglia.

  • MIELE: aggiungere il miele al latte può essere molto utile per conciliare meglio il sonno. Il miele, infatti, contiene glucosio, nutriente che comunica al cervello di ridurre la funzione dell’oressina, una sostanza che regola il ciclo sonno-veglia.

  • CIOCCOLATO FONDENTE: è naturalmente ricco di magnesio, serotonina e triptofano. Uno studio delle Università di Edimburgo e Cambridge, pubblicato sulla rivista “Nature”, ha dimostrato che non solo il magnesio fa bene al cuore, ma aiuta anche a regolare il nostro orologio biologico e a controllare il ciclo sonno-veglia.

  • MANDORLE: tra la frutta secca, le mandorle sembrerebbero favorire un sonno migliore dovuto al loro contenuto in triptofano e magnesio.

  • VERDURE A FOGLIA VERDE: spinaci, bietole, lattuga, rucola, valeriana sono vegetali naturalmente ricchi di folati, nutrienti indicati nel trattamento dell’insonnia.

  • AVENA, MAIS, RISO INTEGRALE: sono tra i cereali con più alto contenuto di melatonina. Anche la pasta, grazie al suo contenuto in triptofano, può essere consumata a cena per aiutare a dormire meglio.


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