Politica

Elezioni del 4 marzo, in Campania scendono in campo i big

Quasi pronte le liste per le elezioni politiche del 4 marzo 2018, in Campania si candideranno l'ex vice presidente del Consiglio, Luigi Di Maio, l'ex ministro alle Pari Opportunità, Mara Carfagna e il giovane Piero De Luca, figlio del presidente della Regine

Pochi giorni ancora e la campagna elettorale per le politiche del 4 marzo comincerà a delinearsi. La Campania che, per dirla all'americana, è un grande elettore, seconda solo alla Lombardia per numero di parlamentari eletti, porterà in Parlamento 60 deputati e 29 senatori.

È qui che alcuni big della politica hanno deciso di sfidarsi per concquistare o riconquistare un seggio in Parlamento. Dalle urne campane passerà l'elezione dell'uscente vice presidente della Camera del Movimento Cinque Stelle, Luigi Di Maio, uomo di punta del movimento e candidato premier; l'ex ministro alle Pari Opportunità, Mara Carfagna, attualmente deputata e consifliera comunale a Napoli di Forza Italia; il giovane rampollo di casa De Luca, Piero, figlio del presidente della Regione, alla sua prima candidatura nazionale ma anche l'avvocato di Francesca Pascale, Licia Polizio, che si schiera al fianco di Silvio Berlusconi.

A parte la certezza della candidatura di Piero De Luca a Salerno, che dovrebbe essere capolista, il Pd sta ancora lavorando al completamento delle liste, che dovrebbero essere concluse entro domani, così da essere pronte per l'incontro dei segretari regionali dell'8 gennaio a Roma. A Napoli si aspetta ancora il "si" di Paolo Siani, fratello di Giancarlo, il giornalista de "Il Mattino" ucciso dalla camorra nel 1985, e presidente della Fondazione Polis.

Nelle liste, alla ricerca della conferma per il secondo mandato, dovrebbero esserci i nomi dei deputati uscenti Leonardo Impegno, Valeria Valente, Marco Di Lello e il segretario regionale campano Assunta Tartaglione. A Benevento c'è il nome di Umberto Del Basso De Caro, sottosegretario ai Trasporti, mentre ad Avellino c'è il parlamentare uscente Luigi Famiglietti. Resta incerta la presenza nelle liste di Rosa D'Amelio, attuale presidente del Consiglio regionale della Campania, mentre a Caserta è possibile la presenza in lista per Stefano Graziano, presidente regionale del partito, e per l'europarlamentare Pina Picierno.

Forza Italia sta ancora decidendo, però come giocare la carta Mara Carfagna, per la quale ancora non è stata sciolta la riserva sulla circoscrizione. Se la scelta dovesse ricadere su Napoli, dove la deputata uscente siede in Consiglio Comunale, per contrastare Piero De Luca a Salerno si potrebbe scegliere Gaetano Amatruda, vice coordinatore provinciale del partito, oppure il consigliere comunale Roberto Celano. Sempre a Salerno sono previste le candidature di  Antonio Fasolino, 11mila preferenze alle regionali del 2015 con la lista "Caldoro presidente" e di Caterina Miraglia, ex assessore della Giunta regionale Caldoro. Ancora in dubbio la disponibilità del Rettore dell'Università di Salerno, Aurelio Tommasetti

Un Cesaro sarà quasi certamente candidato, ma non si sa ancora se sarà il padre Luigi a cercare la riconferma o il figlio Armando, capogruppo azzurro in Consiglio regionale, a tentare il salto. Quasi certe le candidature dei consiglieri regionali Gianpiero Zinzi e Massimo Grimaldi, così come quella del segretario regionale del partito Domenico De Siano.

Con il Movimento 5 Stelle tenteranno la rielezione in Parlamento gli uscenti Luigi Gallo, Sergio Puglia, Angelo Tofalo e Andrea Cioffi, mentre a Salerno ha presentato la sua autocandidatura l'avvocato Oreste Agosto, autore del ricorso al Tar per incompatibilità tra le cariche di sindaco di Salerno e sottosegretario ai Trasporti che portò alla decadenza di De Luca da sindaco di Salerno nel 2014.

Liberi e Uguali, al suo esordio, punterà sui nomi già noti di Arturo Scotti e Guglielmo Epifani, quest'ultimo capolista Pd nella circoscrizione Campania 1 alle elezioni politiche del 2013, con la possibile sorpresa, ancora tutta da confermare, di una candidatura per l'ex sindaco di Napoli e governatore campano Antonio Bassolino, candidato alle primarie del Pd per le amministrative napoletane del 2016 e sconfitto da Valeria Valente tra molte polemiche. Quasi certe, nelle file di Fratelli d'Italia, le candidature di Edmondo Cirielli e Antonio Iannone.


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