Politica

De Magistris sogna l’alternativa politica con una nuova lista civica

"Le elezioni amministrative italiane sono il segnale chiaro della voglia di cambiamento". Bocciati i partiti che appoggiano i governi di "rigore" ma che proteggono i patrimoni. Per il sindaco i tempi sono maturi

Lluigi de Magistris

Il sindaco Luigi de Magistris, a pochi giorni dal voto amministrativo che ha interessato diversi Comuni italiani e da quello importantissimo europeo,  diffonde la sua opinione in merito tramite un video pubblicato su you tube.

“Un segnale forte – dice il primo cittadino – è stato lanciato a livello europeo, ma anche in Italia”.

Secondo de Magistris il dato europeo, con la vittoria di Holland in Francia e con il voto greco dato all’estrema sinistra, è importantissimo: segna la fine dell’asse Sarkozì –Merkel e la bocciatura totale da parte dei cittadini delle “politiche dei commissariamenti, dei poteri forti, delle banche centrali”.
“Una politica di rigore fine solo a se stesso, che salvaguarda rendite, patrimoni e scudati” dice ancora il sindaco senza mezzi termini.

Le elezioni amministrative italiane sono poi il segnale chiaro – sottolinea de Magistris – della voglia di cambiamento che c’è nel paese e della piena regressione dei partiti che hanno appoggiato e appoggiano il governo Monti”.

E’ la fine del berlusconismo, quindi, ma non solo. L’analisi è più ampia  complessa e riguarda tutti i partiti, compresi quelli di sinistra.
“Queste elezioni, così come quelle di un anno fa, hanno premiato le persone e non i partiti, ma non nome di qualche ‘personalismo’, ma per la credibilità” che questi soggetti e i movimenti da i quali sono sostenuti hanno saputo guadagnarsi. Il sindaco fa l’esempio dei tanti voti ricevuti da Leoluca Orlando a Palermo e del successo riscosso dal Movimento 5 stelle di Grillo in moltissime regini italiane. “Un risultato straordinario” dice de Magistris riferendosi proprio a quest’ultimo, “che premia chi ha lavorato sul territorio”. Stoccata anche per le primarie, che il primo cittadino ritiene non essere state sempre cosa seria in italia.

Tutto questo, dice il sindaco “è indicazione chiara per le elezioni del 2013”. E rilancia la sua proposta: “Bisogna trovare subito una nuova formula. Una grande lista civica, che coinvolga anche quei partiti del centro-sinistra che sono pronti davvero al cambiamento oppure l’immediata realizzazione di un nuovo soggetto politico”.

“Il popolo italiano non vuole più aspettare – conclude il primo cittadino partenopeo  - è pronto e radicale nella scelta del cambiamento, che non significa estremismo ma normalità”


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