Viabilità

Le regole "invernali" degli imbarchi con i veicoli per le isole del Golfo

Quali sono nel periodo invernale divieti, limiti e deroghe degli imbarchi per le isole di Capri, Ischia e Procida

Con il mese di novembre cambiano le regole per i viaggi con autoveicoli nelle isole del Golfo di Napoli

Ischia

Il 31ottobre è cessato il divieto scattato il 18 aprile scorso per l’afflusso e la circolazione nell’isola di Ischia e nei comuni di Casamicciola Terme, Barano d’Ischia, Serrara Fontana, Forio, Ischia e Lacco Ameno, degli autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori, appartenenti o condotti da persone residenti nel territorio della regione Campania (con esclusione di quelli appartenenti a persone facenti parte della popolazione stabile dell’Isola). Il divieto riguardava anche gli autoveicoli di massa complessiva a pieno carico superiore a 26 t . Non sono previsti ulteriori limiti fino alla prossima primavera

Capri

Sull’isola azzurra vietati fino a domenica 3 novembre e poi, nuovamente, dal 20 dicembre 2019 al 6 gennaio 2020, afflusso e circolazione degli autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori appartenenti a chi non fa stabilmente parte della popolazione residente nei Comuni di Capri e Anacapri.

Nei periodi di vigenza del divieto, non è consentito l’imbarco e l’afflusso neanche dei veicoli a noleggio breve intestati a ditte non operanti sul territorio dell’isola di Capri.

Non mancano però deroghe. Sono infatti esclusi dal divieto:

  • autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori appartenenti a persone facenti parte della popolazione stabile, proprietari o che abbiano in godimento abitazioni ubicate nei Comuni dell’isola, ma non residenti purché iscritti nei ruoli comunali della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Tale deroga è limitata ad un solo veicolo per nucleo familiare e i Comuni dell’isola dovranno rilasciare un apposito contrassegno per il loro afflusso e circolazione;
  • autoambulanze per servizio con foglio di accompagnamento, servizi di polizia, carri funebri e veicoli trasporto merci, di qualsiasi provenienza sempre che non siano in contrasto con le limitazioni alla circolazione vigenti sulle strade dell’isola e veicoli che trasportano merci ed attrezzature destinate ad ospedali, sulla base di apposita certificazione rilasciata dalla struttura sanitaria;
  • veicoli che trasportano invalidi, purché muniti dell’apposito contrassegno previsto dall’art. 381 del decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495 e successive modifiche ed integrazioni, rilasciato da una competente autorità italiana o estera;
  • autoveicoli con targa estera, sempre che siano condotti dal proprietario o da un componente della famiglia del proprietario stesso, purché residenti all’estero, nonché autoveicoli noleggiati presso aeroporti da persone residenti all’estero;
  • autoveicoli che trasportano materiale occorrente per manifestazioni turistiche, culturali e sportive, previa autorizzazione rilasciata dal Comune di Capri o Anacapri e per la durata temporale dei singoli eventi;
  • autoveicoli di servizio per il trasporto di attrezzature in uso al Servizio Territoriale del Dipartimento Provinciale dell’ARPAC.

Sanzioni: chi viola il divieto è punito con una sanzione amministrativa da euro 431 a euro 1.734.

Al Prefetto di Napoli è concessa la facoltà, in caso di appurata e reale necessità ed urgenza, di concedere ulteriori autorizzazioni in deroga al divieto di sbarco sull’isola di Capri e di circolazione nei Comuni di Capri ed Anacapri, di durata non superiore alle 48 ore

Procida

Per l'isola di Procida, il divieto di afflusso e circolazione scattato il 18 aprile 2019 è cessato lo scorso 30 settembre. Come per Ischia, non risultano in calendario ulteriori divieti all'afflusso ed alla circolazione prima della primavera 2020.


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