Eventi

Trees e Dj Foffy in concerto Abbash

Un evento speciale arriva al Kestè. Torna dal vivo la band che ha segnato la storia della new wave napoletana: TREES live all'Abbash dove presenteranno il loro ultimo disco, #Epilogue.

Prima e dopo il Live DjSet Party
dj Demon/Foffy (WavePostPunkElectroIndie)

DOVE
Kestè Abbash - Largo San Giovanni Maggiore Pignatelli 24

ORARIO e PREZZO
15 marzo 2019
Apertura tesseramento ore 21.00
Inizio concerto ore 22.30

L'ingresso è riservato ai soci di "Abbash"
Costo tessera annuale + ingresso - 5€
Ingresso per i già tesserati - 3€

POSTI LIMITATI - PRENOTAZIONE CONSIGLIATA
https://goo.gl/forms/BzSfripuUdsjlkbA3

TREES
La band nasce nell’autunno del 1993 dall’idea di due cugini, Nino e Francesco Candia; l’intento è creare musica di matrice indie-darkwave. Al progetto subito aderiscono Antonio Minucci e Paolo D’Addio, e dopo alcuni mesi la line-up trova un assetto completo e permanente con Davide Fusco; in questo periodo si unisce alla band anche un secondo chitarrista, Davide Esposito. Una serie di concerti al Riot, famoso club nel centro storico di Napoli, fa sì che il gruppo entri ufficialmente nella scena indipendente locale. Nell’inverno del 1994 i Trees incidono nel music-lab Orpheus di Bagnoli un demotape di 5 tracks: Cream, Dance in the rainfall, Garden of easy love, Night chants, At the twilight play. I brani alternano atmosfere dream-pop a sonorità tipiche del post-punk anglosassone. La band incrementa la propria attività live nel nightclubbing cittadino ed è invitata dalla label Energeia a partecipare al secondo volume del sampler Intimations of immortality; l’ottimo riscontro della critica nei confronti del loro inedito, Frost upon the trees, induce l’Energeia a metterli sotto contratto per la produzione di 2 album. Il primo album (1996-1997) Nino Candia è costretto ad un periodo temporaneo di assenza ed è sostituito da Hermes Leonardi, già bassista dei Carmilla. La band si trasferisce in Cilento negli studi TVA, immersi nella quiete di un vasto uliveto; lì incide il primo disco, dal titolo Trees. Il lavoro sugli arrangiamenti è particolarmente sofisticato e risulta in brani di lunga durata dove suoni eterei e dilatati si intrecciano a quelli più tesi e cadenzati tipici della darkwave. L’album è pubblicato da Energeia e distribuito da Audioglobe in diversi paesi europei; la critica internazionale lo supporta con entusiasmo e la band è invitata a prendere parte al CD tributo Anyone can be a Virgin Prunes prodotto dalla label Radio Luxor. Segue una serie di concerti in diverse città italiane, al termine dei quali Davide Esposito lascia il gruppo e Nino Candia ritorna in pianta stabile. Nella primavera del 1999 la band produce negli studi MDA di Napoli il secondo CD, Harmonizer, il cui stile vira verso sonorità shoegaze. L’album è di nuovo prodotto da Energeia e distribuito all’estero da Audioglobe. Uno dei più autorevoli music magazines della scena indie americana, Losing Today, include la title track nella raccolta A Painted dream vol. 2; la band ottiene riscontri positivi di critica e di vendite in Europa, negli USA ed in Canada. Un lungo periodo di sessions negli studi Seahorse di Napoli porta alla produzione del terzo CD, Ash, che si avvale della collaborazione di guest musicians quali Paolo Messere, già lead guitar degli Handle With Care, Silken Barb e ora Blessed Child Opera, ed Edo Notarloberti e Luigi Rubino degli Ashram, rispettivamente al violino e al piano. E’ a tutti gli effetti l’album della maturità artistica, e presenta suoni e arrangiamenti sempre molto curati. Il disco è pubblicato da Ark Records in un box dal titolo Walking Trees che include anche la ristampa dei primi due album; si chiude così una sorta di trilogia e dopo un’ultima apparizione live nel Maggio 2005 al teatro Galleria Toledo di Napoli la band decide di prendersi un lungo momento di pausa. Davide Fusco, Nino e Francesco Candia formano Candya, un side-project con cui producono un album, Altalena di cera, pubblicato nel 2012 da Ark Records; il disco vede la partecipazione come guest-singers di Paolo D’Addio (Trees), Sergio Panarella (Ashram) e Corrado Videtta (Argine). Al progetto poi si uniscono Annalisa Lynch alla voce e Roberto Esposito come seconda chitarra, e col nome SilentWays pubblicano un album omonimo prodotto nel 2016 dalla label Swiss Dark Nights. Francesco Candia e Paolo D’Addio producono col nome Population 2 un album dal titolo Home sessions, pubblicato da Vipchoyo nel 2016; partecipano inoltre alla raccolta Vipchoyo Sound Factory con il singolo Motherless child. Francesco e Nino Candia hanno dato vita di recente con Annalisa Lynch al progetto Lifeform. La band si riunisce nella formazione originale con un concerto al Cellar Theory di Napoli nel Novembre 2017. Iniziano inoltre nuove sessions in studio per la pubblicazione di materiale inedito.

Il nuovo disco e’ stato registrato a Giugno 2018 presso il TVA di Tonino Valletta nel Cilento, studio dove la band registro’ il primo album nel 1997. Il nuovo lavoro dal titolo Epilogue include anche 3 brani registrati presso lo studio Vipchoyo di Napoli.


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