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San Vitaliano, il riciclo suona con i Capone Bungt e Band negli spazi di Ambiente Srl

Il "Work Show" del riciclo va in scena a San Vitaliano, in provincia di Napoli. Negli spazi di Ambiente Srl, operatore convenzionato del Consorzio Ricrea, attivo per conto di alcuni Comuni dell'area partenopea nel campo della raccolta e della lavorazione degli imballaggi in acciaio.

Il "Work Show" del riciclo va in scena a San Vitaliano, in provincia di Napoli. Negli spazi di Ambiente Srl, operatore convenzionato del Consorzio Ricrea, attivo per conto di alcuni Comuni dell'area partenopea nel campo della raccolta e della lavorazione degli imballaggi in acciaio.

E' qui, infatti, a un tiro di schioppo dai tesori artistici dell'area nolana, che, grazie al talento musicale ed all'estro di Maurizio Capone e dei suoi "Bungt e Bangt", ha avuto luogo, questa mattina, il primo esperimento di "Work Show". Si tratta di un appuntamento promosso dal Consorzio Ricrea nell'ambito dell'iniziativa nazionale "Tu Come lo fai" rivolta ai ragazzi delle scuole medie con lo scopo di educarli alla raccolta e al recupero degli imballaggi in acciaio attraverso il riciclo creativo.

A San Vitaliano, per lo show del…pentagramma, era presente una vasta rappresentanza di alunni delle scuole medie "Dante Alighieri" ed "Elia Aliperti" di Marigliano. Oltre cento, in tutto, gli studenti, ospiti dell'azienda di via Ponte delle Tavole, che hanno potuto vedere, con i propri occhi, come sia possibile ricavare veri e propri strumenti da barattoli, lattine, scatolette e contenitori in acciaio usati. E poi, magari, imparare anche a suonarli.

Gli attrezzi del mestiere sono stati realizzati sul posto da Maurizio Capone e dai musicisti della sua band. Tre quelli materializzati sotto lo sguardo rapito dei giovani ospiti di Ambiente Srl: la "cuicattola", la "lattam" e il "bitullante".

Il primo strumento consiste in una scatola ricavata da un barattolo di conserva da cinque chili recante un buco sul fondo al cui interno viene fatto passare un bastoncino di legno che, opportunamente strofinato lungo i bordi dell'involucro, produce un suono tutto particolare.

La "lattam", invece, è uno strumento a percussione ricavato da un normale barattolo di latta di quelli utilizzati per il pomodoro. A seconda dei posti in cui viene percosso, con un bastoncino di legno (di quelli utilizzati nei ristoranti cinesi per il riso) o con un anello stringi-tubo, produce un rumore diverso e particolare.

Il "bitullante", infine, ha un suono simile a quello della grancassa e si può percuotere proprio come un tamburo, impugnando un bastone di legno. La si ricava riciclando un bidoncino da venti litri, di quelli normalmente usati per olio e vernici.

"Siamo contenti e molto soddisfatti per l'ottima riuscita della prima...puntata di "Tu come lo fai" andata in scena, questa mattina, a San Vitaliano" ha detto Roccandrea Iascone, responsabile Comunicazione del Consorzio Ricrea. "Ad Ambiente Srl - ha aggiunto Iascone - va il nostro più grosso ringraziamento per l'accoglienza che ci è stata riservata e per la capillare organizzazione del singolare Work Show del riciclo creativo". "Tutto è stato così bello, coinvolgente, interessante e avvincente che siamo disponibili a riproporre l'evento negli stessi spazi dell'azienda di via Ponte delle Tavole già a partire dal prossimo anno scolastico" ha concluso.

Il Consorzio Nazionale per il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Acciaio (Ricrea) è nato nel 1997, ed è un ente con personalità giuridica privata e senza scopi di lucro, concepito nel quadro della normativa ambientale nota come Decreto Ronchi. Al Consorzio aderiscono i produttori della materia prima e dei contenitori d'acciaio (in tutto 258 aziende), comunemente utilizzati sia dalle famiglie che dalle aziende ed è uno dei sei consorzi di filiera che compongono il sistema Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi).

Ricrea svolge la propria funzione istituzionale favorendo, promuovendo e agevolando la raccolta e il riciclo degli imballaggi usati di acciaio, provenienti tanto dalla raccolta differenziata domestica (superficie pubblica) quanto dalla raccolta ad hoc fatta su aziende, negozi e attività produttive (superficie privata).


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