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La Notte delle Streghe, 'donne dissidenti e resistenti'

La Notte delle Streghe, martedì 16 Luglio Parco dei Ventaglieri di Montesanto. H 13:00- 21:00

Tremate tremate le streghe son tornate!
A loro, alle streghe di ieri e di oggi, ai saperi tramandati e alle ostinate forme di ribellione messe in campo che dedicheremo il pomeriggio di Martedì 16 Luglio con musica, performances, market, riti, esoterismo, fuoco, magie e molto altro.

La figura della strega è sempre stata fortemente associata alla sfera della sessualità e la “caccia alla strega” quasi sempre è coincisa con il tentativo di reprimere e demonizzare le donne considerate pericolose, tentatrici e devianti rispetto all’integrità patriarcale. Bruciate vive dal Medioevo all’età moderna erano molto spesso le donne che non rientravano nei canoni religiosi, culturali e sociali dell’epoca, le donne stigmatizzate e punite perché non conformi alle norme, le donne dissidenti, potenti, le donne accusate di stregoneria e tutte coloro che sfuggivano dai parametri in cui veniva cristallizzata la figura femminile, tra esse anche le donne tacciate di infertilità e fuori dalla riproduzione come destino biologico.

Oggi come ieri le Streghe sono quelle soggettività che nn si arrendono e il cui potere sovversivo è ripreso per rivendicare autonomia e riconoscimento; donne che resistono alle varie forme di agire del sistema di dominio maschile che a livello materiale e simbolico garantisce privilegi ed egemonie.

La repressione della sessualità femminile e l’obbligo di compiere i ruoli prestabiliti nei secoli ha messo ai margini le donne che non rientravano in tali categorie oggi come ieri tali tentativi alimentano il modello etero-patriarcale continuando attraverso abusi, isolamenti, femminicidi le varie forme di violenza e di potere sulle donne e sulle soggettività non normate.
Oggi come ieri la caccia alle streghe è soprattutto la lotta contro il corpo ribelle, contro le donne e quei corpi che non rispondono ai codici di genere. Oggi come ieri è l’attacco alla libertà di scelta delle donne, alla violenza istituzionale e sessista delle leggi che negli ultimi tempi minano su scala globale l’autodeterminazione attraverso posizioni e decreti oscurantisti, si pensi in Italia al Decreto Pillon, alle posizioni contro la possibilità di scelta delle donne di avere o non avere figli, agli attacchi alla Legge 194.
È anche e soprattutto nella memoria di figure violate, uccise e stigmatizzate come quelle delle streghe che oggi è più che mai necessario mettere in campo solidarietà, sorellanza, magia e potenza femminile e femminista contro i continui attacchi che subiamo.
Siamo le nipoti delle streghe che non avete potuto bruciare!


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