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Musicanti, a Napoli il Musical con le canzoni di Pino Daniele

Dal 7 al 9 dicembre, al Palapartenope di Napoli, va in scena "Musicanti", il musical con le canzoni di Pino Daniele.

“MUSICANTI” è un’opera teatrale che supera i confini dell’opera stessa - un musical oltre il musical: una storia inedita da raccontare sulle straordinarie musiche dell’immenso patrimonio del “musicante on the road” per eccellenza, l’indimenticato PINO DANIELE.

In scena un cast di talentuosi artisti (Maria Letizia Gorga, Noemi Smorra, Simona Capozzi, Pietro Pignatelli, Alessandro D’Auria, Francesco Viglietti, Ciro Capano, Enzo Casertano, Leandro Amato) accompagnato sul palco da una "resident band" d’eccezione, che eseguirà dal vivo le canzoni nel rispetto degli arrangiamenti originali, composta da celebri musicisti “amici” di Pino (Hossam Ramzy, percussioni; Alfredo Golino, batteria; Fabio Massimo Colasanti, chitarra; Elisabetta Serio,  pianoforte-tastiere; Roberto d’Aquino, basso; Simone Salza, sax; Fabrizio De Melis, viola).

Prodotto da Sergio De Angelis per Ingenius Srl, con la direzione artistica di Fabio Massimo Colasanti, “MUSICANTI” è la storia di Antonio che ritorna nella Napoli degli anni ‘70 venticinque anni dopo. Pur avendo trascorso lì l'infanzia, detesta la città ma ora ha ricevuto un lascito testamentario dal padre - uno storico locale del porto, oggi in crisi, che si chiama “Ue' Man”. Tutti temono che Antonio non veda l'ora di chiuderlo, e invece...

Nello spettacolo, interpretate dal cast, le canzoni dei primi tre album del cantautore napoletano (tra queste, “NA TAZZULELLA ‘E CAFE’”, “A ME ME PIACE ’O BLUES”, “I SAY I STO ‘CCA”,” NAPULE E’”, “VIENTO”, “YES I KNOW MY WAY”, “JE SO’ PAZZO”, “CAMMINA CAMMINA”, “LAZZARI FELICI”, “MUSICA MUSICA”, “TUTTA N’ATA STORIA”, “QUANNO CHIOVE”) e alcune altre tratte dal repertorio successivo (come, ad esempio, “CHE SODDISFAZIONE!” e “ANIMA”) si mescolano con la drammaturgia e la tradizione partenopea: gli attori e i danzatori si muoveranno all’interno di una scenografia imponente - sviluppata su quattro piani - e con movimenti coreografici studiati per accompagnare il racconto e la musica. 
Il testo inedito è di Alessandra Della Guardia e Urbano Lione.


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