Eventi

L'8 marzo musei gratis per le donne: le iniziative a Napoli

Un otto marzo tra storia, arte e cultura gratuite per tutte le donne.

Si ripete anche quest'anno l'iniziativa voluta dal ministro dei Beni e delle Attività Culturali, Dario Franceschini, che prevede, in occasione della Giornata internazionale della donna, l'apertura gratuita per le donne di musei, aree archeologiche e monumenti statali. 

Oltre all'ingresso gratuito, sono tanti i musei che propongono visite ed iniziative a tema.

Tanti gli eventi in programma l'8 marzo anche nei complessi museali napoletani (elenco in continuo aggiornamento):

Il Museo Archeologico Nazionale propone l'itinerario "Donne e dee. Alla riscoperta dell’universo femminile nell’antichità", a cura del Servizio Educativo, che  consentirà di conoscere alcune figure femminili nel mondo antico: donne comuni, imprenditrici, imperatrici, ninfe e dee.  
Le visite  guidate, a cura  dal personale del museo, sono previste 
mercoledì 8 marzo 2017 alle ore 10 e alle 12 e nel pomeriggio alle ore 15 e alle 17. 

Il Museo Duca di Martina propone delle visite di approfondimento dedicate alla vita di Lucia Migliaccio, duchessa di Floridia. Nel corso degli incontri si racconteranno le complesse vicende della sua esistenza, i suoi due matrimoni, il rapporto che ebbe con i figli nati dalle prime nozze e dell’abilità con cui riuscì a conquistare anche l’affetto dei figli di Ferdinando IV di Borbone, suo secondo marito.
Le visite sono a cura di Luisa Ambrosio, in collaborazione con gli Assistenti del Servizio Educativo.

Visite straordinarie del Complesso monumentale di Carminiello ai Mannesi a Napoli.

La Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio per il Comune di Napoli procederà all’apertura straordinaria con visita guidata dell’area archeologica localizzata nel centro storico di Napoli all’incrocio fra Via Carminiello ai Mannesi e Via Duomo.

Nell’area ricade un isolato dell’antica Neapolis con annessi ambienti termali, collocabile cronologicamente fra la fine del I sec. a.C. ed il II sec. d.C.. Le strutture a carattere monumentale ed articolate su più livelli sono venute in luce a seguito dei bombardamenti dell’ultimo conflitto bellico e sono fra le poche visibili a cielo aperto nell’ambito del centro storico di Napoli.

Le visite saranno condotte con il supporto del Gruppo Archeologico Napoletano nelle date dell' 08/03/2017; dalle ore 10 alle ore 13.00 (ultima visita ore 13.00). Per informazioni ed eventuale prenotazione: Ufficio Scavi Napoli, tel. 081/440942 ore 9- 13.
Ingresso gratuito.

"La Vita di una Principessa"

Il Museo Pignatelli propone due visite di approfondimento dedicate alla vita della principessa Rosina Pignatelli, ultima residente nella raffinata Villa, rara testimonianza di casa museo.
La visita dei saloni di rappresentanza, al piano terra, consente di capire e quasi rivivere l’atmosfera, la suggestione dell’epoca e l’uso cui erano destinati gli ambienti: nel Salotto azzurro la principessa accoglieva gli invitati, nel Salottino pompeiano  le nobili ospiti nelle serate danzanti si intrattenevano per risistemare le proprie acconciature e nella Biblioteca, unica stanza in cui solo agli uomini era concesso fumare, veniva servito il caffè.

Al primo piano si trovano gli ambienti privati della famiglia: il bagno del principe con  la bellissima vasca di marmo di Carrara decorata con lo stemma, lo Studiolo della principessa e il suo boudoir, dove Rosina Pignatelli era solita, negli ultimi anni della sua vita, ascoltare con pochissimi amici i dischi da lei collezionati.
Le visite sono a cura degli assistenti tecnici museali. Orario: ore 11 e ore 16
Telefono: 081669675

In occasione della festa della donna, a Castel Sant’Elmo e nel Museo del Novecento a Napoli (via Tito Angelini, 22) verrà proposta una visita dal titolo "Donne del Novecento" dedicata alle artiste e alle modelle nelle collezioni del museo.
Il Museo Novecento a Napoli  è stato realizzato con l’ intento di dare una visione il più possibile completa e rigorosa di quanto, nel corso di quasi un secolo, è accaduto nella cultura cittadina attenta alle grandi spinte di rinnovamento e al convulso succedersi di movimenti e poetiche caratteristico dell’arte dell’ultimo secolo.
La collezione del museo è formata sia da opere di proprietà pubblica sia da donazioni degli artisti o degli eredi, e di prestiti a lungo termine ‘in comodato’ da parte di collezionisti. Inoltre, nelle collezioni entrano far parte, dal 2011, anche le opere vincitrici del concorso internazionale per giovani artisti “Un’opera per il Castello”. 

Prenotazione facoltativa. Orario: ore 11.30 - Telefono: 081 2294 449

"Donne a Neapolis"

CoopCulture propone un percorso attraverso la Sezione Antica del Museo archeologico nazionale, per ricercare l’immagine femminile nella città greco-romana, dalla rappresentazione femminile  a partire dal mito della Sirena Parthenope  ai culti femminili da Demetra a Iside.

La vita quotidiana delle donne e il loro ruolo nella città greca e in quella romana. Le donne e lo sport, la cura quotidiana, l’abitazione, la famiglia. Le donne e la poesia a Neapolis. Un viaggio in una delle città più “femminili” del mondo antico.
Gruppi: 30 pax ; per tutti - Partecipazione gratuita fino ad esaurimento posti disponibili 
Prenotazione consigliata al numero 848800288  - da cell 0639967050 



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