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Calzini Spaiati, speciale iniziativa per la Giornata Mondiale della Sindrome di Down 2019

Il 21 marzo non è solo il primo giorno di primavera, ma è anche la Giornata Mondiale della Sindrome di Down 2019. Il tema di quest’anno è “Leave no one behind!” (Nessuno resti indietro).
In tutta Italia, molteplici sono gli eventi organizzati per celebrare la giornata, allo scopo di informare e sensibilizzare le persone.

L'iniziativa 'Calzini spaiati'

Osservando una foto colorata del corredo cromosomico specifico della sindrome, si parla spesso anche della 'Giornata mondiale dei calzini spaiati', che solitamente viene festeggiata il primo venerdì di febbraio. La frase simbolo dell'edizione del 2019 è dedicata proprio ai bambini affetti da sindrome di down: "tutti uguali, tutti diversi, tutti importanti". Una delle iniziative previste per la 'Giornata della Sindrome di Down' del 21 marzo è quella, appunto, di far indossare ad adulti e bambini calzini spaiati: per ricordare a tutti, anche attraverso i colori, quanto sia importante l'inclusività per persone con SdD. In ufficio o a scuola, il 21 marzo rappresenterà un'occasione per (ri)portare l'attenzione su un tema tanto delicato quanto attuale: attraverso il colore dei calzini ci si ricorderà e discueterà della SdD, perché è solo parlando liberamente che si può creare conoscenza.

La Campagna del CoorDown

ln occasione della 'Giornata Mondiale della Sindrome di Down', inoltre, CoorDown Onlus (Coordinamento Nazionale Associazioni delle persone con sindrome di Down) ha lanciato la campagna di sensibilizzazione internazionale 'Reasons To Celebrate', per denunciare quanto ancora siano lontani gli obiettivi di pieno rispetto dei diritti e uguale accesso alle opportunità per tutte le persone con sindrome di Down.

Il Flashmob a Napoli

EDSA, European Down Syndrome Association propone di celebrare la WDSD 2019, la Giornata Mondiale delle Persone con sindrome di Down, con un flashmob che si terrà giovedì 21 marzo alle ore 16.00, in contemporanea in moltissime città europee. L’obiettivo è richiamare l’attenzione sulla presenza delle persone con sindrome di Down, sul loro diritto ad essere riconosciuti cittadini come tutti e a non lasciare indietro nessuno. La campagna sarà diffusa in modo particolare attraverso i social con l’hashtag “#citizenlikeyou”, che apparirà, al termine del ballo condiviso (sulle note del brano “U Are Cool”, offerto gratuitamente da Philip Abussi di Mokamusic) sul cartellone che andrà a comporsi tra i partecipanti all’evento.

AIPD, in rappresentanza dell’Italia, ha aderito all’invito e sta organizzando, attraverso le sue sedi locali, il flashmob in varie città d’Italia. A Napoli l'appuntamento è in Piazza Trieste e Trento, nei pressi del Teatro San Carlo

LE PAROLE DELL'ASSESSORE AL WELFARE DEL COMUNE DI NAPOLI

L’Amministrazione Comunale aderisce alla Giornata mondiale sulla sindrome di Down (21 marzo) e si schiera al fianco di tutti i genitori e di tutte le associazioni che lottano per lo sviluppo delle persone con sindrome di Down nonché per la loro reale integrazione sociale.

Quest’anno infatti, la giornata mondiale sulla sindrome di Down ha per tema ‘Leave no one behind’, richiamando così l’attenzione di tutti sulla necessità di non lasciare nessuno indietro, proprio in considerazione di quanto siano purtroppo ancora lontani gli obiettivi di pieno rispetto dei diritti e di uguale accesso alle opportunità per tutte le persone con sindrome di Down.
“Sconfiggere i pregiudizi” dichiara l’assessore al welfare Roberta Gaeta, “che purtroppo sono ancora oggi troppo forti, andare a scuola, praticare uno sport, trovare un lavoro, vivere in autonomia sono traguardi possibili e sono un loro inviolabile diritto”.


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