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Festival della filosofia dedicato a Gaetano Filangieri

Venerdì 4 marzo 2016  Filangieri day. Giornata di conoscenza  sulla figura del giurista che ispirò la Dichiarazione d’indipendenza americana del 4 luglio 1776 e la Costituzione  degli Stati Uniti, Gaetano Filangieri (San Sebastiano/Cercola, Napoli, 1752 - Vico Equense, Napoli, 1788), con la partecipazione dei più importanti studiosi in materia .

Venerdì 4 marzo 2016 Sala delle colonne Istituto SS Trinità e Paradiso

ore 9,00 Saluti di benvenuto con Avv. Benedetto Migliaccio, Sindaco di Vico Equense, Sig. Giuseppe Aiello, Assessore alla cultura, prof. Lucio d’Alessandro, Magnifico Rettore “Suor Orsola Benincasa” Napoli, prof. Aldo Tonini, Segretario Istituto italiano per gli studi filosofici Napoli, dr. Adele Paturzo, Presidente Endas Penisola sorrentina onlus.

ore 9,30-9,50  Valentina Zaffino (Pontificia Università Lateranense - Roma)Titolo : Il pensiero politico di Gaetano Filangieri nell’ELOGIO di Salfi;

ore 9,50 – 10,05 Elena Cuomo(Università “Federico II” – Napoli)Titolo: Filangieri e l’importanza del sistema educativo: spunti di riflessione filosofico-politica

ore 10,05-10,25 Adriano Giannola(Università “Federico II” Napoli) Titolo:Razionalità e filantropia nella “Scienza” di Gaetano Filangieri

ore 10,25 -10,45 Arturo Martorelli(Ist. Italiano per gli Studi filosofici-Napoli) Titolo:Lo Stato secondo Ragione

ore 10,45 -11,15 Interventi pubblico e break

ore 11,15-11,35 Antonio Trampus (Università “Cà Foscari”- Venezia): Vita di casa: virtù civile e pratiche domestiche nella famiglia di Gaetano Filangieri;

ore 11,35 - 12,35 Visita storico – artistica del centro storico di Vico Equense (tra Castello Giusso e Cattedrale) a cura del prof. Salvatore Ferraro, Ispettore Onorario ai Beni Archeologici, già professore al Liceo Plinio Seniore di Castellammare di Stabia.

ore 13,00  Pausa pranzo 

ore 15,30-15,50 Dario Ippolito(Università degli Studi di Roma Tre) Titolo: La libertà attraverso il diritto: Filangieri e il garantismo penale;

ore 15,50-16,10 Monica D'Agostini(Università Cattolica del Sacro Cuore- Milano)Titolo: Global Network prima di Internet: Gaetano Filangieri e la circolazione delle idee nel mondo occidentale all'epoca della Costituzione americana e della Rivoluzione francese;

ore 16,10 -16,20 Coffe Break

ore 16,20-16,40 Salvatore Ferraro(Accademico Pontaniano, Napoli)Titolo : Gaetano Filangieri e la religione (dal Libro V della “Scienza della Legislazione”)

ore 16,40-17,00 Vincenzo Ferrone(Università degli Studi-Torino) Titolo:Gaetano Filangieri la cultura giuridica italiana

Interventi del pubblico .

La prima edizione del Festival della Filosofia, Filangieri Day "Vico Equense - la Città di Gaetano Filangieri”, «L’uomo ha diritto alla felicità». In collaborazione con Istituto italiano per gli studi filosofici di Napoli, Università degli studi “Federico II” di Napoli, Università degli Studi “Suor Orsola Benincasa” di Napoli, Accademia Pontaniana di Napoli

Gaetano Filangieri (S. Sebastiano/Cercola 1752 - Vico Equense 1788) in una Napoli snervata dal lusso e dall'ozio degli aristocratici e straziata dalla povertà e dallo sfruttamento del popolo, rappresentò la voce riformatrice dell'Illuminismo. Principe di Arianiello, Filangieri fu uno dei massimi giuristi e pensatori italiani. Costretto sin dall'infanzia a partecipare alla carriera militare, nel 1766 divenne alfiere del reggimento Sannio. Tre anni dopo, nel 1769, lasciò finalmente l'esercito per seguire la sua profonda vocazione intellettuale. Da allora si dedicò anima e corpo agli studi storici, economico-giuridici e letterari.

Laureatosi in legge nel 1775, pubblicò in quello stesso anno una serie di riflessioni politiche, in cui difendeva una disposizione del re Carlo II che mirava ad eliminare gli arbitri del ceto forense. Nel 1777 divenne Gentiluomo di Camera del Re e poco dopo Ufficiale nel "Real Corpo dei Volontari di Marina". Contemporaneamente elaborò la sua grande opera: La Scienza della Legislazione pubblicata a partire dal 1780 in sette volumi ed ispirata al principio secondo il quale una buona legislazione deve avere per fondamento la Ragione e deve corrispondere alla realtà socio-economica in cui nasce. Peraltro, nella "Scienza", Filangieri affermava l'esigenza di una codificazione delle leggi e di una riforma progressiva della procedura penale, individuando i mali storici del Regno di Napoli negli abusi feudali, nella ripartizione non equa delle proprietà terriere, nell'eccessiva ricchezza del clero e nelle tristi condizioni di vita delle classi meno abbienti. Infine, riconosceva come obiettivi precipui da raggiungere ai fini di un rimodellamento in senso illuministico dello Stato Borbonico: il rafforzamento dei poteri del sovrano illuminato, la creazione di un vasto ceto di piccoli proprietari terrieri, l'uguaglianza civile, la libertà commerciale, un'imposta unica sul prodotto netto e l'affermazione del principio dell'educazione pubblica per tutti i cittadini del regno. La sua opera fu tradotta in inglese, in francese, in tedesco, in spagnolo e rappresentò una delle fonti ispiratrici del pensiero e dell'opera del ceto liberale e progressista meridionale. Dalla riforma della legislazione, Filangieri si attendeva il progresso del genere umano verso la felicità e l'educazione del cittadino. Ispirato da questa fiducia ottimistica nella funzione formatrice e creatrice della legge, il Filangieri delineò il suo piano di legislazione nel quale propugnò una difesa dell'educazione pubblica, difesa che muoveva dal principio dell’uniformità di istituzioni, di massime e di sentimenti e che soltanto la minor parte possibile dei cittadini andava lasciata all'educazione privata.

Nel 2004, si tenne a Vico Equense un convegno internazionale su Filangieri e Franklin e in un altro convegno, tenutosi nel 2007 sempre a Vico Equense, si è accennato a una ‘Gaetano Filangieri Philosophical Society of America’. Le lettere di Filangieri a Franklin sono conservate nella ’Library of the Historical Society of Pennsylvania’.

Nel 2016 ritorniamo a parlare di Gaetano Filangieri, a 235 anni dalla pubblicazione della sua “Scienza della Legislazione”, e a 240 anni (1776) dalla Dichiarazione d’indipendenza degli Stati Uniti, offrendo nuovi momenti di riflessione sulla sua opera coinvolgendo, al di là del mondo accademico, la scuola e la cittadinanza, consapevoli che molto dobbiamo a questo "Platone" del nostri tempi moderni che con il suo pensiero ed i suoi scritti ha influenzato per sempre la stessa civiltà giuridica e politica contemporanea .


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