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Fluid Collective live ad Area 35 mm

Live music & art gallery - Info e prenotazione <<< 349 7678472>>>.

Venerdì 1 Febbraio ad Area 35 mm a partecipare ad un doppio momento e spazio artistico di grande rarità è valore.
Avrà luogo il concerto dei Fluid Collective, progetto musicale internazionale di altissimo profilo ed è per noi una gradita occasione per ospitare artisti provenienti da altre nazioni. Inoltre sarà presentata la mostra “homo oeconomicus”dell’originale e personalissimo artista di Luigi Guarino.

Fluid Collective é un progetto nato a Boston da un'idea di Alessio Pignorio, Daniele Germani e Giuseppe Campisi. É un'estetica che trascende i generi, che accoglie musicisti ed artisti diversi ad ogni esibizione, che varia incessantemente il processo creativo per la ricerca di nuove forme espressive. Con Fluid Collective hanno collaborato alcuni dei protagonisti del jazz contemporaneo, in particolare George Garzone, Bob Moses, Jeff Galindo, Nat Mugavero e Dick Oatts. Nel 2016 il progetto ha vinto il primo premio del prestigioso Conad Jazz contest, esibendosi all'Umbria Jazz e nell edizione invernale ad Orvieto. Nel 2016 é uscito il loro primo album "In The Woods", é attualmente in lavorazione il secondo "The A'dam Chapter"
Jossy Botte sax tenore
Alessio Pignorio gtr
Giuseppe Campisi Bass

Luigi Guarino pittore, scultore, va in scena con una nuova rappresentazione grottesca delle contraddizioni contemporanee. Il suo stile, graffiante e graffiato, corrisponde sempre più a una satira feroce, senza essere privo di elementi salvifici. Quasi graffittista in una città invisibile, nascosta nella coscienza collettiva, l’artista dell’essere umano denuncia tutto, vizi e ipocrisie, prevaricazione e violenze, ma la sua resta una narrazione corale, quasi a suggerire che una via di fuga è ancora possibile.
Nato nel 1981 a Napoli, dove vive e lavora. Pittore, scultore, designer e performer, dopo gli studi all'Accademia di Belle Arti di Napoli, soggiorna in Inghilterra e in Francia per ampliare le sue esperienze artistiche. La sua multiforme produzione ha come punto di partenza l'analisi sociologica del mondo che lo circonda, ed in particolare la costante e personale ricerca di equilibrio tra interiorità e condizionamenti sociali condotta quotidianamente da ogni singolo individuo. Un equilibrio che, nelle attuali condizioni storiche e sociali, stenta ad essere individuato. Ha una visione universalistica dell'Arte come mezzo di trasmissione di valori ed emozioni, lontana dall'immagine elitaria ed ermetica che talvolta ammanta il sistema dell'arte contemporaneo.
Cm il senso di questa serie e" sempre sociologico come le altre il termine homo oeconomicus ho preso un po" di testo da wikepedia per farti un idea poi magari assembli tu qualche riga [28/1, 10:55] Luigi Guarino Pittore: Homo oeconomicus è un concetto fondamentale della teoria economica classica: si tratta, in generale, di un uomo le cui principali caratteristiche sono la razionalità (intesa in un senso precipuo, soprattutto come precisione nel calcolo) e l'interesse esclusivo per la cura dei suoi propri interessi individuali.


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