“Attesa 1960-2016”: la retrospettiva dedicata alla fotografia di Mimmo Jodice

Giovedì 23 giugno, dalle ore 19.00 alle ore 22.00, il Madre inaugura "ATTESA 1960-2016", la più ampia mostra retrospettiva mai dedicata ad uno degli indiscussi maestri della fotografia contemporanea, MIMMO JODICE. 
La serata inaugurale proseguirà, dalle 22.00 alle 2.00, con un party nei cortili del museo.

ore 19.00 – 22.00
OPENING MIMMO JODICE, ATTESA. 1960-2016

Nelle opere di Jodice, che hanno contribuito a definire gli sviluppi della ricerca fotografica contemporanea a livello internazionale, si staglia di fronte a noi l’ineffabile eternità e il nitore assoluto di immagini in bianco e nero restituite dallo sguardo rivelatore di una macchina da presa che si fa “macchina del tempo” o, meglio, del superamento del tempo, da cui affiora una vera e propria “realtà fotografica”, suprema celebrazione dell’umano colto osservando il mondo in tutte le sue espressioni sensibili. 
La mostra al Madre presenterà, in un percorso appositamente concepito per gli spazi del museo, i tutti i più importanti cicli fotografici di Jodice – dalle seminali sperimentazioni sul linguaggio fotografico degli anni Sessanta e Settanta fino ad una nuova serie inedita ("Attesa", 2015) realizzata in occasione di questo progetto espositivo – ed i principali aspetti e temi della sua ricerca: dalle radici culturali del Mediterraneo alle epifanie del quotidiano, che declinano un’archetipica antropologia degli oggetti comuni, dall’astrazione delle metropoli contemporanee, posta a confronto con l’incanto del paesaggio naturale, alla relazione fra tensione metafisica e dimensione della cronaca, fino al perdurare del passato nell’identità del presente.

ore 22.00 – 02.00
MADREload PARTY POST-OPENING

La serata inaugurale prosegue nel cortile interno del museo, con le performance audiovisive del MADREload Party post-opening. 

– DJSET a cura di FABIO MARENGO
Fabio Marengo spazia dal funkygroove al darkside, dal detroitsound al deepminimaltechno, attraversando sonorità che attingono ad una vena elettronica elegante e incline al movimento.

– DJSET a cura di LUIGI PROTA
Luigi Prota, dj e producer napoletano, affianca alle sonorità minimal deep dub di matrice techno o house, un utilizzo versatile del vinile, in sospensione tra il vintage e il seminale. 

– VJSET a cura di GIUSEPPE SANTILLO
Giuseppe Santillo, attivo sulla scena napoletana e londinese con il progetto Nonoia, in occasione del MADREload Party proporrà un'inedita ricerca visiva ispirata alla pratica artistica di Mimmo Jodice. Ingresso libero