Economia

Vivibilità, per il Sole 24 Ore la provincia di Napoli è al 107mo posto

Tutti i dati. Il sindaco di Napoli: "Statistiche dominate da parametri consumistici, dovremmo chiedere di escluderci"

Al 107mo posto su 110. La classifica della vivibilità nelle province italiane del Sole 24 Ore si conferma ancora una volta, nella sua edizione 2016, poco lusinghiera con Napoli.

La ricerca della testata di Confindustria utilizza numerosi indicatori, raggruppati in sei macrocategorie: reddito, risparmi e consumi; affari, lavoro e innovazione, ambiente, servizi e welfare; demografia, famiglia e integrazione; giustizia, sicurezza e reati; cultura, tempo libero e partecipazione.

CLASSIFICA ITALIAOGGI, NAPOLI 108MA

In totale, i parametri presi in considerazione sono 42 e non più 36, con un'attenzione maggiore ad esigenze e stringenti problemi della collettività. Resta profondissimo il divario riscontrato tra Nord e Sud, con un'ulteriore separazione tra province più piccole – più gestibili e meglio organizzate – e realtà più vaste con problemi di sicurezza e sotto il profilo ambientale.
Aosta per la terza volta, in 27 anni di indagini, è al primo posto. Ultima Vibo Valentia, e soprattutto soltanto 55ma la prima provincia del meridione, Oristano.

La provincia partenopea va male in tutti i campi. Ultima in "Giustizia, sicurezza e reati", è penultima invece in "Demografia, famiglia e integrazione". La categoria in cui raggiunge il miglior risultato (70ma) è "Cultura, tempo libero e partecipazione".

CONTINUA - LA REAZIONE DEL SINDACO DI NAPOLI

LA REAZIONE DI DE MAGISTRIS - "Queste statistiche, per come sono fatte, non mi convincono - è la reazione del sindaco di Napoli Luigi de Magistris - Continuano a essere dominate da parametri che sono quelli del consumismo, del denaro e della proprietà privata. Vedo, ascolto e cammino per la città e osservo un grandissimo cambiamento".

"La penso esattamente con Erri De Luca, forse è il caso di fare domanda per escludere Napoli da queste statistiche. C'è gente entusiasta della città, turisti innamorati di Napoli - ha aggiunto l'ex pm - certo ci sono tante difficoltà e tanti bisogni. Ci sono i servici che non funzionano bene come in altre città per carenza di risorse economiche, discriminazioni nazionali e per i debiti accumulati, però confrontandomi con i cittadini che vengono da altre parti d'Italia e con gli amministratori di altre realtà, anche europee, vi assicuro che da parte loro non c'è la concezione che Napoli sia ultima tra gli ultimi".

"Se si considerassero come indicatori la passione, la voglia di vivere, la solidarietà, la voglia di mettersi in gioco, la partecipazione politica e il coraggio, saremmo non dico primi, ma certamente - ha concluso de Magistris - prenderemo una medaglia".


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