La vita è tutta una salita ed una discesa, si sa. Ma a Napoli questo detto vale più che mai, dato che di scale ce ne sono in abbondanza ed oltre ad essere ottime scorciatoie, rivelano degli aspetti di questa città a volte nascosti, tra scorci di panorama mozzafiato, natura incontaminata, vecchi palazzi e ovviamente la vera anima di una città che punta dritto al cuore. Ecco dal vomero a chiaia, sette scale celebri di Napoli.

Le Scale della Pedamentina

Sono in assoluto le scale più lunghe di Napoli e richiedono un certo allenamento ma vale la pena di percorrerle. Le Scale della Pedamentina, collegano San Martino a Spaccanapoli in un percorso che attraversa casali, vigne e campagne, fin giù il ventre di Napoli.

Le Scale del Petraio

La discesa verso il paradiso, il mare che pian piano si fa più vicino. Le Scale del Petraio da turista o cittadino, vanno percorse almeno una volta nella vita. Questo percorso conduce da via Annibale Caccavello fino al corso Vittorio Emanuele, in un susseguirsi di panorama mozzafiato.

 Le Scale di Montesanto

Qui furono girate alcune scene del film “Giudizio Universale" di Vittorio De Sica. Il maestoso scalone di Montesanto, parte dal Corso Vittorio Emanuele e conduce fin giù  piazzetta Olivella dove si trova la stazione di Montesanto della vecchia metropolitana. Un percorso tra storia e  natura.

Le Scale della Principessa Iolanda

Queste scale in epoca fascista, furono dedicate alla principessa Iolanda Margherita di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele III e da allora sono note come le Scale della Principessa Iolanda e si trovano vicino diversi siti di interesse culturale, tra cui le Catacombe di San Gennaro, il Bosco e Museo di Capodimonte e l'Osservatorio Astronomico.

Le Rampe Brancaccio

Situtate nel salotto buono della città, le Rampe Brancaccio sono tra le scale più eleganti di Napoli. Queste scale collegano la zona di Chiaia con la zona collinare di Castel S.Elmo e Certosa di S. Martino, costituiscono la prosecuzione della discesa del Petraio e in breve attraversi Napoli da quartiere a quartiere.

Le Scale del Moiariello

Le Scale del Moiariello sono così chiamate perchè in passato indicavano il “piccolo moggio” che dal Real Orto Botanico sale sino alla Reggia di Capodimonte e all’Osservatorio astronomico. Si tratta senza dubbio di  un percorso molto affascinante per via del panorama e per le testimonianze di storia che ancora sopravvivono.

Le Scale di Santa Maria Apparente

Là dove c'è l'omonima chiesa, le Scale di Santa Maria Apparente sono così chiamate perchè si narra che qui dei pescatori dopo una notte di tempesta in mare, ebbero l'apparizione di una luce proprio dalla posizione dove sarebbe poi stata edificata la chiesa. Ma legende a parte, queste scale sono davvero suggestive e dal Corso V. Emanuele ti riportano fin su il Petraio.