Cultura

Natale a Napoli: visitare la città in 5 tappe

Il periodo ideale per concedersi del tempo tra musei, strade e luoghi caratteristici

Il cuore di Napoli è grande. Così grande da accogliere, lungo tutto l'anno, turisti da ogni parte del mondo e stringerli in un caldo abbraccio. Un abbraccio esteso agli stessi napoletani che, giorno dopo giorno, scoprono aspetti di Napoli sconosciuti.

Il periodo natalizio è il momento ideale per concedersi del tempo tra musei, strade e luoghi caratteristici del capoluogo campano. Noi vi suggeriamo 5 tappe decisamente imperdibili. Pronti a questo tour?

SAN GREGORIO ARMENO

Tampa fondamentale in ogni stagione, a dicembre diventa una via ancora più magica. La tradizione presepiale di san Gregorio Armeno, d'altronde, è nota in tutto il mondo. Qui le botteghe artigianali realizzano statuine per i presepi, sia classiche che originali.
La celebre via congiunge perpendicolarmente due dei decumani napoletani, il Decumano Maggiore (via dei Tribunali) e il Decumano Inferiore (via San Biagio dei Librai).

CAPPELLA SANSEVERO

Impossibile non conoscerla. La cappella ospita capolavori come il Cristo velato di Giuseppe Sanmartino, conosciuto in tutto il mondo per il suo velo marmoreo che quasi si adagia sul Cristo morto. Ci sono anche numerose altre opere pregiate come le macchine anatomiche, due corpi totalmente scarnificati dove è possibile scoprire dettagliatamente l'intero sistema circolatorio.

DUOMO DI NAPOLI

Il duomo è una delle più importanti e grandi chiese della città, sia da un punto di vista artistico - è la sovrapposizione di più stili che vanno dal gotico puro del Trecento fino al neogotico ottocentesco - che sotto un profilo culturale, dato che ospita tre volte l'anno il rito dello scioglimento del sangue di san Gennaro.

LA PEDAMENTINA

Con i suoi 414 scalini, la Pedamentina collega la Certosa di San Martino (dalle quale è possibile anche ammirare un panorama mozzafiato, come pochi al mondo) al centro storico della città attraverso un percorso davvero pittoresco. La realizzazione di questa strada, che rappresenta oggi un'importante testimonianza storica ed urbanistica, iniziò nel XIV secolo, ad opera degli architetti Tino di Campiono e Francesco de Vito. Solo in seguito, però, la scalinata assunse il suo aspetto attuale.

CHIOSTRO MAIOLICATO DI SANTA CHIARA

Il chiostro maiolicato è uno dei quattro chiostri monumentali del monastero di Santa Chiara di Napoli, tra le architetture ed espressioni artistiche più celebri e note della città. Un lungo porticato di 72 pilastri di varia grandezza e di forma ottagonale. Alle pareti, cicli di affreschi barocchi di ignoto autore su Storie francescane, mentre sul lato interno vi sono muretti decorati da riggiole con paesaggi. Tra le aiuole, due fontane con fondo maiolicato, una delle quali è ornata da quattro sculture di leoni del XIV secolo.


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