Cronaca

Ztl, locandine di protesta nei negozi: non si esclude la serrata

Pietro Russo, presidente di Confcommercio Napoli: "Non siamo contrari alla riqualificazione di queste aree ma non possiamo difendere dei provvedimenti che stanno mettendo in ginocchio l'economia della città"

Proteste dei commercianti (Foto Massimo Anastasio)

I negozi delle aree interessate dai provvedimenti di Ztl - centro storico e Chiaia - tappezzati con locandine dirette a richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica e dei mass media sul dissenso che gli operatori commerciali e turistici e i professionisti continuano a manifestare nei confronti dell'area a traffico limitato. Lo fanno sapere Pietro Russo, presidente di Confcommercio Napoli, e Vincenzo Schiavo, numero uno di Confesercenti.

"Non escludiamo, se le cose non cambiano, forme di protesta come la serrata e la consegna delle chiavi delle nostre aziende. Non siamo contrari alla riqualificazione di queste aree ma non possiamo in alcun modo difendere dei provvedimenti che stanno mettendo in ginocchio l'economia della città". Nella giornata di ieri è stata convocata con carattere di urgenza la Giunta di Confcommercio. "Abbiamo deliberato - spiega Russo - una serie di iniziative finalizzate a comprendere ulteriormente l'impatto che tale provvedimento sta producendo sulle attività economiche. È stata ribadita con forza la necessità che vengano modificati alcuni elementi delle Ztl, e stabilito fin d'ora l'adozione, a fronte di un diniego da parte dell'amministrazione cittadina, di azioni di protesta forti ed incisive". (Ansa)


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