Cronaca

Violenza sessuale in Circumvesuviana: la vittima racconta tutto ai magistrati

La 24enne è stata ascoltata in procura dall'aggiunto Raffaello Falcone e dal sostituto Cristina Curatoli

Foto Ansa

Non è stato facile ma la 24enne abusata nella stazione della Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano ha dovuto raccontare quella brutta esperienza ai magistrati. Lo ha fatto nell'area protetta della procura di Napoli, nell'area della quarta sezione, coordinata dall'aggiunto Raffaello Falcone, dedicata all'ascolto delle vittime di violenza sessuale. Accompagnata dai genitori e dal suo legale, Maurizio Capozzi ha raccontato i dettagli di quella sera da incubo nella stazione di piazza Trieste e Trento.

Il racconto della vittima

Le sue parole sono state raccolte dal sostituto procuratore Cristina Curatoli, titolare del fascicolo di indagine, nel corso di un lungo incontro durato circa quattro ore. Parole di sofferenza che hanno però confermato tutte le prime risultanze investigative. Il racconto della 24enne ha ripercorso quel terribile momento dall'attimo in cui è stata spinta con la forza in ascensore. Tutto ripreso dalle telecamere di sorveglianza della stazione che confermano il suo racconto e diventano un macigno sulla posizione processuale dei tre 18enni arrestati.

Il caso arrivato in Parlamento 

Il primo tentativo di violenza

Il pm ha chiesto anche dell'episodio successo venti giorni prima dello stupro. Un tentativo di violenza che funestamente ha preceduto la violenza stessa. Raccolta la testimonianza della donna adesso si proseguirà con le indagini. Il prossimo passo potrebbe essere l'acquisizione dei filmati della stazione anche nei giorni precedenti alla violenza.

Il commento del ministro Salvini 


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