Cronaca

Verso Juve-Napoli, chiudere al meglio il tour de force

Mazzarri proporrà un mini turnover con Cannavaro, al primo scontro di stagione con il fratello, e Contini titolari e di nuovo difesa a tre mentre Ferrara conta gli indisponibili. Per i bianconeri vietato commettere passi falsi. Gli azzurri vogliono continuare a stupire

L'

ultima gara che chiude il tour de force del Napoli è anche probabilmente la più difficile e, certamente, la più affascinante. Dopo Fiorentina e Milan, tocca alla Juventus imbattersi sul cammino della squadra di Mazzarri.

I bianconeri sono reduci dallo scoppiettante 5-1 contro la Sampdoria, quanto basta al tecnico azzurro per dichiarare che la trasferta è quanto di peggio potesse capitare al momento. Al Napoli che ha saputo rimontare due gol in tre minuti al Milan nulla è precluso, a patto che si rimanga con i piedi ben ancorati per terra senza lasciarsi condizionare dall’euforia che si respira nell’ambiente circostante.

Mazzarri proporrà con ogni probabilità un mini turnover. Cannavaro e soprattutto Contini, sono in predicato di tornare subito tra i titolari, in una difesa che dovrebbe schierarsi nuovamente “a tre” dopo l’esperimento infrasettimanale col Milan riuscito solo a metà. Aronica così riscalerà a centrocampo, pronto a fiondarsi in retroguardia in fase di non possesso palla, mentre Rinaudo e Grava dovrebbero accomodarsi in panchina. Unico confermato Campagnaro. Se Denis non scalzerà Quagliarella da punto di riferimento offensivo, diversamente potrebbe capitare a centrocampo dove Cigarini pone la sua candidatura. Con Gargano inamovibile, sarebbe Pazienza a fargli posto. Anche Ferrara avrà i suoi grattacapo per decidere l’undici titolare. Alla lunghissima lista di infortunati (Iaquinta, Caceres, Del Piero, Salihamidzic, Marchisio e Zebina) si è infatti aggiunto Sissoko, che resterà fuori per almeno venti giorni.

L’allenatore bianconero pare intenzionato a confermare il 4-2-3-1 con Poulsen che prenderà il posto del maliano a fianco di Felipe Melo. Camoranesi, Diego e Giovinco si piazzeranno, invece, alle spalle dell’unica punta Amauri che ha smaltito i postumi della febbre che non gli ha comunque impedito di segnare una doppietta contro la Sampdoria. Gara speciale per i fratelli Cannavaro, che si troveranno per la prima volta contro da quando Paolo si è trasferito da Parma a Napoli. Sarà una sfida nella sfida.

La pressione è tutta sugli juventini, che non possono permettersi alcun passo falso per perdere contatto dalla capolista Inter. Al Napoli, alleggerito dagli ottimi recenti risultati, la sfrontatezza di potersela giocare e di tentare un colpaccio che a Torino manca dai tempi di Maradona.

Probabili formazioni di sabato 31 ottobre alle 18.00

JUVENTUS (4-2-3-1): Buffon; Grygera, F.Cannavaro, Chiellini, Grosso; Felipe Melo, Poulsen; Camoranesi, Diego, Giovinco; Amauri. All.: Ferrara

NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Contini; Maggio, Cigarini, Gargano, Aronica; Hamsik, Lavezzi; Quagliarella. All.: Mazzarri


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