Cronaca

Tiziana, morta suicida: il consulente tecnico ascoltato dai pm

L'uomo avrebbe fornito numerosi elementi per la ricostruzione della diffusione in rete dei video

Il consulente informatico di Tiziana Cantone, morta suicida dopo la diffusione di suoi video hard, che rivestì tale ruolo nel procedimento civile promosso dalla ragazza dopo la diffusione dei video, è stato interrogato dai magistrati delle procure di Napoli nord e Napoli, Rossana Esposito e Alessandro Milita come persona informata sui fatti.

L'interrogatorio è durato oltre 12 ore. L'uomo avrebbe fornito numerosi elementi per la ricostruzione della diffusione in rete dei video.

Fu Tiziana ad inviare i video hot su WhatsApp ai quattro ragazzi che aveva conosciuto su internet. A parlare nelle scorse settimane, l'ex compagno della 31enne. "Non so chi abbia poi diffuso ulteriormente i video, ma di certo quelle immagini, da quanto ne so, sono state inviate solo a loro".

L'uomo ha ripercorso inoltre gli ultimi due anni della sua vita, caratterizzati dall’amore per Tiziana. Ha raccontato di esserle stato vicino nei momenti bui e di aver pagato le spese legali.


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