Cronaca

Tragedia Solfatara, un testimone: "Ho provato a salvarli"

"Ho tentato di fermare quella donna che voleva raggiungere il marito svenuto nella voragine, ma non sono riuscito a impedirle di scendere giù", racconta un videomaker pugliese alla Solfatara per girare un videoclip

Giuseppe Valentino, videomaker pugliese, era alla Solfatara per girare un videoclip, quando la famiglia Carrer è caduta nella buca, trovando la morte.

In un'intervista ad Antonio Di Costanzo su Repubblica ha raccontato quei momenti drammatici: "Ho sentito la donna che gridava aiuto. Mi sono avvicinato e c’era anche un bambino che mi ha detto che era caduto il fratello nella buca. In quel momento si è calato nel crepaccio l’uomo per tirare fuori il figlio. Ha tentato di prendere il figlio poi si è girato verso la donna come per chiederle di essere sollevato, la moglie gli ha preso entrambi i polsi, ma l’uomo è svenuto e lei ha perso la presa. La moglie ha deciso di calarsi anche lei. Le ho detto di non farlo, di aspettare i soccorsi, ma non c’è stato nulla da fare, ha perso subito i sensi. Ho provato ad entrare anche io nella grande buca, sono arrivato vicino alla donna e ho provato a tirala su per il gomito sinistro, ma non si respirava, stavo per svenire, ho sentito i gas e sono risalito. L'altro bambino era lì disperato. Sono corso verso l’entrata chiedendo aiuto, lo staff della Solfatara stava già arrivando”. 

I dubbi dei parenti delle vittime

Nella tragedia della Solfatara sono morti Massimiliano Carrer, 45 anni,  la moglie Tiziana Zaramella, 42 e il figlioletto Lorenzo. Salvo il secondo figlio della coppia.


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