Sigilli ad un capannone industriale utilizzato adibito a scuola per minori (tutti di origini orientali), nel quartiere di Poggioreale. Il sequestro è scattato a seguito di un intervento di controllo del territorio effettuato dalle Unità Operative Poggioreale e Tutela Emergenze Sociali e Minori dei  capitani Marraffino e Pagnano, coadiuvati dal funzionario ASL NA 1 De Matteheis.

Durante il controllo della Polizia Giudiziaria, la scuola abusiva, composta da varie aule didattiche, era in piena attività con la presenza di alcuni docenti e circa 50 minori di età compresa tra 5 e 12 anni.

I bambini sono stati affidati ai genitori, mentre si è proceduto all'identificazione dei docenti e della titolare dell'attività scolastica, registrata come associazione.

Sequestrati e distrutti, inoltre, i pasti pronti per l’uso: circa una cinquantina, tutti sprovvisti dell’etichetta di provenienza, confezionamento e data di scadenza.

Durante la fase d’intervento, le forze dell'ordine hanno accertato che l’attività scolastica veniva svolta in totale assenza dei requisiti e dei titoli abilitativi, la struttura era sprovvista di uscita di sicurezza e mancava di ogni dispositivo di sicurezza. Anche i bagni non erano adeguati, essendo stati trovati in pessimo stato igienico-sanitario.

Durante gli accertamenti, è stata scoperta anche una “cessazione di attività” da parte dell’ASL notificata nel mese di gennaio del 2014 e mai adempiuta dal titolare della scuola abusiva.