Cronaca

Nascondevano un arsenale di armi da guerra in una botola telecomandata

Rinvenuti anche un monitor per impianto di videosorveglianza e circa 33.000 euro in banconote di vario taglio

Un fucile mitragliatore AK 47 “Kalashnikov” con 2 caricatori e 216 cartucce, 2 pistole semiautomatiche 7,65 con matricola abrasa e caricatori pieni, un giubbotto antiproiettile e un rilevatore di microspie, sono stati rinvenuti e sequestrati dai Carabinieri di Caivano nel rione IACP, un insediamento di edilizia popolare nei pressi del “Parco Verde”.

Il materiale era nascosto in una cassaforte portatile e questa a sua volta nella intercapedine ricavata abusivamente tra due muri di uno scantinato condominiale. Vi si accedeva attraverso una botola a scomparsa telecomandata. Rinvenuti anche un monitor per impianto di videosorveglianza e circa 33.000 euro in banconote di vario taglio. Le armi sono state inviate agli specialisti del RACIS per verificare l’eventuale utilizzo nei recenti fatti di sangue. 


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