Sciopero globale per il clima: la manifestazione a Napoli
I partecipanti si sono dati appuntamento a piazza Garibaldi alle 9 per muoversi alla volta di piazza del Plebiscito
La mobilitazione è mondiale, e Napoli è tra le città che stanno facendo la loro parte. L'obiettivo della manifestazione di oggi, cui hanno aderito in città gli studenti, le principali istituzioni e diverse sigle sindacali, è "una politica climatica più ambiziosa, a livello globale, europeo e nazionale".
"Siamo con Greta": il coro dei piccoli manifestanti
Il corteo è partito da piazza Garibaldi, con appuntamento alle 9 e arrivo alla spicciolata. Tantissimi gli studenti presenti, che si sono mossi – molti con i genitori al fianco – alla volta di piazza del Plebiscito. Presenti anziani ("Siamo convinti che oggi potrà cambiare tutto"), e insegnanti, in gilet giallo ma - avvisano - senza riferimenti o richiami o significati particolari, ma solo perchè è ben visibile.
I due fondatori del movimento partenopeo, un'insegnante e uno studente universitario, armati di megafono hanno dato indicazioni per lo svolgimento del cortro: no ai fumogeni, e "se doveste trovare rifiuti per strada, raccogliamoli". Una sfilata pacifica e partecipata, quindi, con le parole di Greta Thunberg – la 16enne svedese candidata a Nobel per la pace – a fare da "guida" alle istanze dei manifestanti.
Le adesioni alla manifestazione
Gli organizzatori ci tengono a sottolineare che lo Sciopero Globale è espressione di un movimento apartitico. "Svolgiamo un’azione politica nel senso che stiamo esercitando pressione dal basso verso i leader affinché mettano finalmente il cambiamento climatico al centro della loro agenda – spiegano – Ma siamo un movimento apartitico nel senso che non portiamo rivendicazioni specifiche di un partito, ma una base sociale variegata e inclusiva, unita da un’unica grande causa".
Doppio stop al corteo, poi l'arrivo al Plebiscito
I manifestanti sono stati fermati due volte dalla polizia prima di avere il via libera per raggiungere piazza del Plebiscito. A causare lo stop il fatto che quasi in contemporanea è atteso, in prefettura, il ministro dell'Interno Matteo Salvini.
Le proteste dei manifestanti | VIDEO
Dopo una prima parte di trattativa avvenuta all'esterno di Palazzo San Giacomo, un nuovo stop al corteo si è verificato a pochi metri dal Maschio Angioino su via San Carlo. Alla fine, poco dopo le 13, il Questore ha concesso ai manifestanti il passaggio.