Cronaca

Ricercato a Rimini si costituisce a Secondigliano

Sfuggito all'arresto pochi giorni fa per usura. L'ipotesi degli investigatori è che a coprirlo sarebbero stati degli uomini del clan Sautto-Ciccarelli

È finita la latitanza dell'uomo ricercato dalla squadra mobile di Rimini per usura: si è costituito nella mattinata di ieri nella casa circondariale di Secondigliano. Era sfuggito alla cattura dal 12 marzo scorso, quando era stata spiccata nei suoi confronti un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per usura ed estorsione. Dall'attività tecnica sviluppata sin dai primi istanti e dalle informazioni acquisite sul territorio, era emersa la probabilità che il ricercato avesse trovato rifugio all'interno del Parco Verde di Caivano, grazie al contributo di soggetti vicini al clan camorristico Sautto-Ciccarelli, egemone proprio in quella zona.

Le ricerche sono proseguite anche grazie al contributo del commissariato di Scampia della questura di Napoli, che, nell'ambito di un continuo scambio informativo con la questura di Rimini, ha svolto numerosi servizi di osservazione sul territorio. Ieri l'uomo si è presentato al carcere di Secondigliano per essere sottoposto alla misura cautelare.


Si parla di