Cronaca

Rapina in gioielleria a Somma Vesuviana, il titolare disarma i rapinatori e li mette in fuga

Ieri mattina il gioielliere è stato vittima di una tentata rapina nel suo negozio: due giovani, poi identificati, hanno cercato di impossessarsi di gioiello e denaro puntando l'arma. L'uomo li ha disarmati e messi in fuga. Oggi i due sono stati arrestati

(foto di repertorio)

La mattina di giovedì 23 maggio G.R. (24 anni) e B.R. (33 anni), entrambi di Scampia e già noti alle forze dell’Ordine, sono entrati in una gioielleria in via Gobetti a Somma Vesuviana e hanno tentato di perpetrare una rapina. Avevano il volto coperto e minacciarono il gioielliere con una pistola con l’intenzione di impossessarsi di gioielli e del denaro nella cassa. Nonostante lo spavento il commerciante è riuscito a disarmare uno dei malviventi e a mettere in fuga entrambi.

Sul posto sono giunte per le indagini i Carabinieri della Stazione di Somma Vesuviana che nell’immediatezza hanno rinvenuto e sequestrato l’arma e l’auto usate dai rapinatori: una semiautomatica con matricola abrasa trovata a terra lungo la via di fuga e una Fiat 500 risultata rubata in provincia di Caserta e ritrovata bruciata nei pressi di Casal di Principe. I militari li hanno identificati a partire da immagini prese da impianti di videosorveglianza e a servizi di controllo sul territorio. Nei loro confronti hanno oggi dato esecuzione a un’Ordinanza di Custodia Cautelare emessa dal GIP di Nola su richiesta della locale Procura per tentata rapina.

Dopo le formalità di rito sono stati tradotti ai domiciliari


Si parla di