Cronaca

Sindacati di base contro De Luca: "Ha fallito su Covid, trasporti e scuola"

La protesta davanti a Palazzo Santa Lucia: "Dopo due anni ci ritroviamo ancora con gli ospedali pieni e il personale costretto a turni massacranti"

"De Luca hai fallito". Il messaggio non potrebbe essere più chiaro e i rappresentanti dell'Unione sindacale di base lo ha scritto a caratteri cubitali su uno striscione davanti a Palazzo Santa Lucia dove, mentre su Facebook il presidente della Regione era in diretta nel suo intervento del venerdì pomeriggio, lavoratori e attivisti si sono riuniti per protestare contro la gestione della pandemia. 

"Dopo due anni di pandemia - afferma Teo Lepore di Usb - in cui abbiamo sentito parlare di eccellenza campana ci troviamo di nuovo con ospedali pieni e personale costretto a turni massacranti. Come se non bastasse, ospedali come il Loreto Mare e il San Giovanni Bosco vengono riconvertiti nuovamente in strutture Covid, mettendo in secondo piano il diritto alla salute dei cittadini che necessitano di curare altre patologie". 

Per Potere al Popolo le scelte della Regione si sono rivelate miopi: "Basti pensare - precisa Gianpiero Laurenzano - che appena un mese e mezzo fa sono stati licenziati sessanta operatori socio-sanitari precari perché si riteneva che fossimo fuori dall'emergenza. Quanto sta accadendo oggi era facilmente prevedibile e non è stato fatto nulla e tutto ricade sulla pelle dei cittadini". 

Non solo sanità nelle parole dei manifestanti, ma critiche arrivano anche su scuola e trasporti: "Il 70 per cento degli edifici scolastici non è a norma e non ci sono investimenti per migliorare i trasporti". 

E' stata una giornata di protesta per Napoli, visto che già in mattinata un gruppo di attivisti ha messo in atto una sorta di flash mob davanti all'Ordine dei farmacisti per denunciare i costi della crisi, con particolare riferimento a tamponi e mascherine. Tappe di avvicinamento per la grande manifestazione annunciata per il 21 gennaio, quando saranno in tanti a scendere i strada stremati da due anni di emergenza.


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