Cronaca

Aggredisce la madre e si barrica in casa: feriti anche i poliziotti con calci e pugni

Gli agenti sono riusciti, non senza fatica, a disarmarlo e ad arrestarlo

Un 38enne napoletano è stato arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Alle ore 23 di ieri circa su nota della Centrale Operativa, due volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e del Commissariato Ponticelli, si sono portate in via Capri per la segnalazione di un uomo che dava in escandescenza lanciando oggetti dalle finestre dell’appartamento. Giunti sul posto, i poliziotti hanno contattato il personale del 118 intento a prestare le prime cure alla madre del giovane, che era stata aggredita dal figlio.

I poliziotti si sono portati subito presso l’appartamento dove si era barricato l'uomo riuscendo a guadagnare l’accesso dell’appartamento con una lunga opera di persuasione. Il giovane ha aperto la porta e, armato di una forbice e di un cacciavite, si è scagliato contro i poliziotti, ferendoli. Ne è nata una violenta colluttazione durante la quale l'uomo ha continuato ad inveire contro i poliziotti colpendoli con calci e pugni. Gli agenti sono riusciti, non senza fatica, a disarmarlo e ad arrestarlo.

Controlli

Sempre la scorsa notte gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato San Ferdinando e del Commissariato Decumani hanno tratto in arresto un 40enne di San Giuseppe Vesuviano, per i reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. Alle ore 3 circa la pattuglia del Commissariato San Ferdinando, in transito sul viale Dohrn, ha notato un’autovettura marca Fiat Punto con un uomo alla guida, che, alla vista della Polizia ha cercato di eludere un controllo.

Non è valso l’ALT Polizia intimato dai poliziotti, il giovane si e allontanato a grande velocità effettuando diverse manovre pericolose per la pubblica incolumità. Ne è nato un inseguimento per le vie cittadine al quale ha preso parte anche la volante del Commissariato Decumani e che terminava a pochi metri dallo svincolo autostradale, durante il quale il M. ha tentato di speronare più volte le autovetture della Polizia per guadagnare la fuga. Terminata la folle corsa, il giovane ha abbandonato l’autovettura, cercando di darsi alla fuga a piedi. I poliziotti lo hanno raggiunto e ne è nata una violenta colluttazione durante la quale l'uomo ha continuato ad inveire contro i poliziotti tentando di colpirli con calci e pugni. Gli agenti sono riusciti a fermarlo, e, da un controllo effettuato, hanno rinvenuto nelle tasche del giubotto una forbice in metallo. 


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