Cronaca

Frasi razziste contro il murale di Jorit, si fa avanti l'autore: "Era una goliardata"

Le scuse del 17enne, un rappresentante d'istituto del liceo Buchner di Ischia, non sono state accettate dallo street artist

Il post del ragazzo, rilanciato da Jorit

Aveva lanciato l'hashtag "#noallanegrasulbuchner", e invitato a costituire "il comitato per la vandalizzazione di questo vergognoso murale". Si è fatto avanti lo studente del liceo Buchner di Ischia, autore di un vergognoso post - nella chat della scuola - contro Jorit e l'opera che lo street artist stava ultimando sulla parete esterna dell'istituto.

Il ragazzo, un 17enne, si è autodenunciato pubblicamente ed ha chiesto scusa. È peraltro un rappresentante d'istituto della scuola ed ha confessato la cosa nel corso di un convegno tenutosi nel liceo, alla presenza della preside e del sindaco di Ischia, Enzo Ferrandino.

Un gesto goliardico secondo il ragazzo, le cui scuse non sono state però accettate da Jorit. Nel pomeriggio il 17enne è stato convocato dal consiglio di classe e di Istituto.

"Con le mie opere cerco di parlare di giustizia sociale, fine dei privilegi e pari opportunità per tutti - aveva commentato Jorit a proposito delle frasi razziste contro la donna africana che aveva raffigurato - ma mi rendo conto che una parte del mondo è rimasta ancora al colore della pelle come discriminante. Il post che pubblico è comparso in una chat degli studenti e, fortunatamente, non siamo negli Usa, dove proprio questo lunedì, a Buffalo, un ragazzo di 18 anni, Payton S. Gendron, ha ammazzato 10 afroamericani solo perché neri. Il tutto è stato trasmesso in streaming su una popolare piattaforma video, commentando a suon di stereotipi razzisti contro gli afroamericani".


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