Cronaca

Clan Senese, Michele 'o pazz assolto in appello: la decisione a Roma

In primo grado era stato condannato a 15 anni. Sta già scontando 30 anni per omicidio

La corte d'appello di Roma in un'immagine d'archivio (Ansa)

Michele Senese, detto 'o pazz, è stato assolto nel processo di secondo grado legato alla maxi operazione "Affari di Famiglia". I giudici di appello di Roma hanno inoltre fatto cadere per tutti gli imputati l'aggravante dell'agevolazione al clan mafioso di stampo camorristico. In primo grado Senese era invece stato condannato a 15 anni di carcere.

Il boss sta già scontando la condanna a 30 anni di carcere per l'omicidio di Giuseppe Carlino, avvenuto il 10 settembre 2001 a Torvaianica. I giudici di appello hanno, tra gli altri, ridotto da 16 a 11 anni la pena per il figlio di Senese, Vincenzo e da 7 anni a 2 anni e 8 mesi per Raffaella Gaglione, moglie del capoclan.

Si sono anche dichiarati non competenti per quanto riguarda alcune posizioni tra cui quella di Alessandro Cosentino, storico leader della frangia ultras partenopea Fedayn, difeso in giudizio dagli avvocati Emilio Coppola e Ylenia Maiuri. Gli atti al loro riguardo sono ritornati alla procura di Napoli.

Al vaglio dei magistrati anche le posizioni di Giancarlo Vestiti e Antonio Sorrentino; di Tonino Leone, soprannominato "lo svizzero", ritenuto il cassiere della famiglia e di Luca D'Alessandro. Le accuse contestate, a vario titolo, vanno dall'estorsione, usura e riciclaggio.


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