Cronaca

La vittima di Capodanno, è giallo: si attendono autopsia e perizie

Interrogati i familiari di Marco D'Apice e i dipendenti del suo ristorante. Le loro versioni confrontate dagli investigatori. Proiettile sparato ad una distanza di meno di 100 metri

Marco D'Apice (Facebook)

Si attendo i risultati dell'autopsia e i referti delle perizie balistiche mentre vanno avanti le indagini della polizia per far luce sulla morte di Marco D'Apice, il ristoratore 39enne ucciso da un proiettile vagante davanti al suo locale, il ristorante 'Villa Alexus' di Casandrino nella notte di San Silvestro.

Trovati sul luogo della morte nove bossoli calibro 7,65, a testimonianza del fatto che qualcuno, nelle vicinanze, ha salutato l'arrivo del 2012 esplodendo colpi di pistola a ripetizione. Le indagini mirano ad appurare se chi ha sparato si trovasse a breve distanza dall'uomo, in particolare proprio tra coloro che erano insieme a d'Apice riuniti per festeggiare l'arrivo del nuovo anno.

Nella giornata di ieri sono stati interrogati i familiari e i dipendenti del ristorante, e le loro versioni vengono confrontate dagli investigatori. (Ansa)


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