Scipione, Caronte, Minosse, e il termometro che sale sempre più. Una domenica bestiale che ha portato molti napoletani alla Rotonda Diaz. Affollatissima come sempre Mappatella beach con tanto di ombrellone selvaggio.

Il lungomare liberato era pieno: chi correva, chi andava in bici, chi prendeva il sole in bikini sul parapetto della Colonna Spezzata spiega Pietro Treccagnoli del Mattino. Ancora persone sugli scogli neri di via Nazario Sauro e su quelli bianchi di via Partenope e via Caracciolo, seduti a bagnomaria tra i motori degli scafi come le matrone oversize di Mergellina. E su per via Posillipo, dagli stabilimenti acquattati sotto Palazzo Donn'Anna alla Gaiola, scendendo poi a Coroglio, tra i ruderi del Lido Pola e all'arenile di Bagnoli.

I casi in fondo sono due: c'è chi cerca un posto al sole, e chi rigorosamente all'ombra. Questione di gusti, ma anche di età.