Una tranquilla serata con gli amici che finisce in tragedia.

E' accaduto ieri sera a Marano, dove in piazzetta Arafat una ragazza, Giulia Menna  di soli 15 anni, è stata travolta da un'auto guidata da un 20enne ed ha perso la vita. Era seduta al tavolino di un "kebbabaro" ambulante, che da anni, la sera, è il punto di ritrovo di tanti giovani di Marano e dei paesi limitrofi. Una zona però, effettivamente, troppo poco controllata. Una serata come tante, con un epilogo devastante e drammatico. Insieme a lei  sono rimasti feriti altri due giovani che, fortunatamente, non sono gravi.

Le indagini di queste ore stanno facendo luce sulla dinamica dell'incidente e su come il giovane (che, a quanto emerge, probabilmente conosceva la ragazzina travolta) abbia perso il controllo dell'auto.

La piazzetta, questa mattina, come sempre nei periodi in cui gli studenti non affollano il vicino Liceo Segrè e non ci sono attività sportive al limitrofo Stadio Comunale e al complesso del Palamarano, appare semideserta. I passanti testimoniano un comune sentimento di angoscia, di dolore, di incredulità e di shock per quanto accaduto, per una giovane vita spezzata in modo così assurdo..

"Non è possibile morire mentre si è seduti ad un tavolino con gli amici" ci dice una signora che parcheggia in zona.

Un altro dramma assurdo che colpisce al cuore la cittadina a nord di Napoli, a pochi giorni dalla morte del piccolo Salvatore Giordano, 14enne colpito da calcinacci caduti alla Galleria Umberto I di Napoli.