Cronaca

Estorsione col "cavallo di ritorno": tre arresti a Secondigliano

In manette padre e figlio di 43 e 20 anni, entrambi pregiudicati, e un altro uomo di 37 anni. Estorcevano denaro con la cosiddetta tecnica del “cavallo di ritorno”

Estorsione

Padre e figlio di 43 e 20 anni, entrambi pregiudicati e un altro uomo di 37 anni, sono stati arrestati dagli agenti della sezione “Antirapina” della Squadra Mobile, con l'accusa di estorsione.

I tre, che estorcevano denaro con la cosiddetta tecnica del “cavallo di ritorno”, sono stati bloccati ed arrestati dalla Polizia, in Via Valerio Verbano, dopo aver intascato la somma di 800 euro.

L'ESTORSIONE: alla vigilia di Capodanno, il proprietario di moto rubata in un parco condominiale in Via Nicolardi viene contattato e avvisato che può rivolgersi ad un carrozziere, in zona Mugnano di Napoli, per ritrovare il veicolo. La vittima entra così in contatto con uno degli estorsori arrestati (il 37enne), che s’impegna, dietro il pagamento di 1000 euro, a ritrovare la moto rubata.

Dopo una breve trattativa, la cifra concordata è di 800 euro che la vittima consegna ad un carrozziere nella sua officina. Tutta la trattativa è stata però seguita a distanza dai poliziotti, che hanno fotocopiato tutte le banconote. L'estorsore è stato così incastrato non appena ha intascato i soldi. 

Al carrozziere, spiegano le forze dell'ordine, sarebbe andato circa il 20% del bottino, visto che la moto era nella disponibilità di un ricettatore. Gli agenti, raggiunto il luogo dove doveva avvenire la consegna del veicolo, hanno fermato e arrestato anche gli altri due delinquenti, padre e figlio, che erano a bordo della moto rubata e che stavano per incassare la propria parte del denaro estorto al proprietario del veicolo. 

I due hanno provato a scappare e dileguarsi all’interno di un supermercato, ma la fuga è stata vana.

Addosso al 43enne i poliziotti hanno trovato la somma di 1040 euro e due telefoni cellulari, di cui uno mancante di sim, mentre indosso al figlio è stata trovata la somma di 650 euro, le chiavi della moto ed un I–Phone.


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