Stava incidendo con una pietra lavica appuntita la scritta “Portugal” su di un marmo del Macellum negli scavi di Pompei: una “bravata”, quella di una 26enne lusitana, che le è costata una denuncia a piede libero.

Secondo i carabinieri la turista è responsabile di danneggiamento aggravato. A coglierla sul fatto un custode, che l'ha fermata ed ha immediatamente allertato le forze dell'ordine.

Il Macellum è una costruzione particolarmente importante nel panorama degli scavi: era un edificio pubblico utilizzato come mercato della città, dove gli antichi pompeiani acquistavano soprattutto carne e pesce.