Cronaca

I fan del Boss delle Cerimonie: "Il programma non può finire"

I post su Facebook: "Don Antonio era una brava persona, gentile, cordiale. Accontentava tutti"

L'Hotel La Sonrisa continuerà a vivere e a lavorare nel nome di Don Antonio Polese, scomparso giovedì scorso a 80 anni. Tant'è che, sulla pagina Facebook della struttura, è stato rinnovato poche ore fa l'invito per il Gran Gala di San Silvestro.

Numerosi i commenti, i sogni e i suggerimenti dei fan del Boss delle Cerimonie che sperano in iniziative future per ricordare Don Antonio.

Abbiamo selezionato alcuni dei commenti: eccoli.

C'è chi, come Titta, si rivolge alla figlia: "Signora Imma, vogliamo vedere lei al posto di suo padre nel Boss delle Cerimonie 5, continuate la serie in onore di Don Antonio, un abbraccio alla famiglia e sentite condoglianze".

Anna è d'accordo: "Imma, tu sei l'unica che può sostituire nella nuova stagione il tuo papà, lui ti guarderà e sarà felice".

Angiola ricorda: "Sono felice di aver conosciuto Don Antonio e la moglie, sono stata ospite per più giorni nel suo castello e ho avuto modo di osservare e dialogare con lui al di fuori degli impegni cerimoniali. Era un gran signore ed un uomo di grande umiltà. Chi lo ha conosciuto come persona e non come immagine non lo dimenticherà facilmente".

Francesco spera nell'impegno del nipote di Don Antonio: "Il programma non può finire.....mi dispiace per Don Antonio con tutto il cuore, una brava persona, gentile, cordiale, accontentava tutti, ma ora tocca ad Antonio Junior a sostituire la personalità del nonno. Antonio Junior sei preparato, colto, non ci deludere, fai brillare il castello di più come ha fatto tuo nonno. Sei giovane, il castello con te avrà moltissimo futuro".

"Abitiamo a Roma e ci siamo appassionati a questo castello grazie alla serie televisiva e a don Antonio", racconta Rosaria. "Mia figlia di sei anni, avrebbe voluto festeggiare la sua prima comunione alla Sonrisa... un suo sogno! Ci eravamo promessi di venire a vedere di persona il castello. Ora siamo dispiaciuti per la mancanza di don Antonio e per non averlo potuto conoscere personalmente".

E chi ha comunque ancora un desiderio, come Nunzia: "A parte il programma su Real Time che rende omaggio alla splendida Sonrisa, spero possa anche uscire magari per Natale il libro autobiografico di Don Antonio, sarebbe un bel ricordo suo da conservare per sempre, la cui ristampa fu voluta da lui stesso quando era in vita".


Si parla di