Cronaca

Bambino morto a via Foria: in manette il domestico

La procura di Napoli indaga per omicidio. Fermato il 38enne Mariano Cannio

Arriva una prima svolta nelle indagini per la morte del bambino di quattro anni precipitato ieri da un balcone di via Foria. Con un breve comunicato la procura di Napoli ha annunciato di aver effettuato il fermo di indiziato di delitto del domestico che lavorava per la famiglia di noti commercianti del posto. Il fermo è avvenuto sempre nella serata di ieri e adesso dovrà superare il vaglio del Gip.

Il comunicato della procura 

“Per delega del procuratore della Repubblica di Napoli, si comunica che ieri è stato eseguito il fermo, decretato dal pubblico ministero, di Mariano Cannio, di anni 38, ritenuto gravemente indiziato dell’omicidio del piccolo Samuele avvenuto in via Foria. Il provvedimento è sottoposto al giudizio di convalida del giudice”. A eseguire l'arresto sono stati gli agenti della polizia che stanno eseguendo anche le indagini sin dai primi istanti in cui si è verificata la tragedia. 

Il piccolo è volato giù dal terzo piano nonostante nell'abitazione ci fosse la madre, incinta di otto mesi. La donna è stata la prima a dare l'allarme contemporaneamente all'intervento delle persone presenti sul posto. Inutile la corsa al Vecchio Pellegrini. Le condizioni del piccolo sono apparse subito disperate e purtroppo i medici non sono riusciti a salvargli la vita. 


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