Cronaca

Inchiesta Cesaro, in manette “Tore 'a lavatrice”

L'uomo, Salvatore Di Nuzio, dovrà difendersi dall’accusa di concorso esterno in associazione camorristica, cioè dei presunti legami con i clan Polverino e Mallardo

Stamattina all'alba i carabinieri del Ros hanno messo in manette Salvatore Di Nuzio, uomo accusato di essere la mente di alcune operazioni di riciclaggio che gli inquirenti attribuiscono ai fratelli Cesaro.

L'arresto è stato portato a termine nell'ambito delle inchieste sugli insediamenti produttivi di Lusciano e Marano, condotte dai pm Di Mauro e Visone sotto il coordinamento dell’aggiunto Borrelli.

Salvatore Di Nuzio sarebbe soprannominato “Tore 'a lavatrice”, appellativo dovuto alla sua presunta disponibilità ad operazioni illecite. Dovrà difendersi dall’accusa di concorso esterno in associazione camorristica, cioè dei presunti legami con i clan Polverino e Mallardo.


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