Salute

"Diventa influencer di te stesso": ecco la Settimana Nazionale per la prevenzione oncologica della Lilt

Obiettivo la diffusione della cultura della prevenzione primaria e secondaria come modello di vita

La locandina (Ministero della Salute)

All'indomani della serata di beneficenza "Benvenuta primavera", organizzata al Rosolino Club per finanziare il progetto "presa in carico del paziente lungosopravvivente", è partita anche a Napoli la Settimana Nazionale per la prevenzione oncologica della Lilt con lo slogan "Diventa influencer di te stesso". Obiettivo la diffusione della cultura della prevenzione primaria e secondaria come modello di vita. Anche per quest'anno è l'olio extravergine di oliva italiano il simbolo della campagna e, grazie alla collaborazione con Unaprol, il consorzio olivicolo italiano, saranno distribuite bottiglie di olio Evo di qualità fornite dal Consorzio Unico (Unione Cooperative).

Visite di controllo oncologico negli ambulatori della Lilt di Napoli e provincia, distribuzione di materiale divulgativo sui corretti stili di vita ed in particolare alimentari, intensificazione della presenza dei medici volontari della Lilt Napoli sui media e incontri nelle scuole, scandiranno il calendario degli appuntamenti. Tra questi, domani, mercoledì 20 marzo, alle 12, l'ormai tradizionale evento enogastronomico "A Tavola con la Lilt", organizzato dalla sezione napoletana della Lilt, presieduta da Adolfo Gallipoli D'Errico, con l'istituto alberghiero A. E.

Ferraioli di Napoli, guidato da Rita Pagano, che vedrà gli studenti delle classi quinte preparare e illustrare a rappresentanti delle istituzioni cittadine e regionali pietanze ispirate alla sana alimentazione.

"Diventa influencer di te stesso - ha spiegato Gallipoli D'Errico - è un esercizio di responsabilità nella piena consapevolezza che solo la prevenzione, cioè un corretto regime alimentare accompagnato da una sana attività fisica, solo tenendosi alla larga da fumo, alcol e droghe, è possibile sconfiggere le patologie oncologiche perché, come diciamo sempre, prevenire è vivere".


Si parla di