Salute

Tra le 100 “Eccellenze Italiane” anche due medici del Pascale

Il premio è stato assegnato anche al chirurgo maxillo facciale Franco Ionna e alla biologa Maria Lina Tornesello dell’Istituto dei tumori di Napoli

Maria Lina Tornesello e Franco Ionna

Ci sono uomini e donne che ogni giorno incoraggiano, aiutano, sostengono, la vita di altri. Ci sono persone speciali che non si arrendono ed ispirano e quelle che compiono gesti eroici o del cuore. Tutto questo sono le eccellenze italiane: personalità del mondo della magistratura, delle forze dell’ordine, della politica, della medicina, del giornalismo e dello spettacolo che, con il proprio impegno quotidiano, valorizzano e mantengono l’equilibrio della società. A riconoscere forza, coraggio impegno è l’associazione Assotutela che ha ideato il premio dedicato alle "Eccellenze Italiane”, giunto quest’anno alla decima edizione e che ha ospitato presso la Sala Capitolare a Palazzo della Minerva i 100 premiati.

Tra di loro anche Franco Ionna, direttore del Dipartimento Maxillo Facciale e Maria Lina Tornesello, direttore struttura complessa f.f. Biologia molecolare e oncogenesi virale, che hanno ricevuto questo ambito riconoscimento per l’impegno profuso nel loro lavoro al servizio dei pazienti oncologici. Tra i premiati figurano il capo di stato maggiore della marina, il Prefetto di Roma, il Rettore della università La Sapienza; e ancora Paolo Pozzi, il papà di Gimmy Pozzi, il campione di kickboxing di 28 anni trovato morto sull’isola di Ponza ad agosto 2020, in condizioni ancora mai chiarite, e ancora Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, i genitori di Marco Vannini, la sorella di Serena Mollicone. "E’ davvero una grande soddisfazione - dice il direttore generale del Pascale, Attilio Bianchi – che a ricevere il riconoscimento siano due operatori del nostro istituto. Grazie al lavoro di tutti, continuiamo ogni giorno a ricercare il meglio per i nostri pazienti".


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